Introduzione
Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un'impennata nella diffusione delle tecnologie senza fili. Sempre più persone hanno in casa una rete domestica WiFi, che sfruttano con computer, cellulari, console e altri dispositivi. Ci sono cavi, però, dei quali è difficile liberarsi, e cioè quelli che usiamo per caricare le batterie dei nostri dispositivi, o per alimentarli.
Se spariscono i cavi di rete, aumenta, ancora più velocemente, il numero di caricabatterie e cavi elettrici, che possono creare una vera e propria giungla. Provate a riunire tutti i caricatori che avete in casa: riuscite a trasportarli con le sole mani?
Caricatori e cavi occupano spazio, creano disordine, e consumano energia, soprattutto quando vengono lasciati collegati alla rete elettrica, anche se non si stanno usando. Diverse aziende sono, per fortuna, al lavoro per risolvere il problema.
L'alimentazione senza fili comincia ad essere una possibilità concreta, grazie al lavoro di azienda come Bosch, Energizer o Motorola, come abbiamo potuto constatare al CES di Las Vegas. Quasi ogni dispositivo, dalle torce elettriche ai portatili, passando dai telefoni, potrebbe beneficiare di questa tecnologia.
Energizer ha prodotto un caricatore a energia solare accoppiato ad una torcia elettrica, tutto senza fili.