Qualche cavo c'è
Anche con eCoupled dovrete avere a che fare con qualche cavo, anche se pochi, e qualche altra limitazione. Bisogna preparare gli adattatori e le aree di ricarica, che poi saranno luoghi in cui bisognerà forzatamente lasciare il dispositivo per ricaricarlo.
Al momento non ci sono dispositivi e adattatori compatibili, ma ci aspettiamo di vederne molti fare la loro comparsa nel 2009. Fulton è anche entrato nel Consorzio Wireless Power, insieme a nomi del calibro di Sanyo e Philips, quindi è lecito sperare che in futuro vedremo un aumento della compatibilità e dell'interoperabilità.
La tecnologia originalmente era stata sviluppata per controllare delle pompe, quindi può funzionare praticamente dovunque, ammesso che il dispositivo sia resistente all'acqua