APU Trinity, sguardo complessivo - Continua

Test - Recensione della APU AMD Trinity AMD A10-4600M, dedicata ai portatili.

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a cura di Tom's Hardware

Il nuovo controller di memoria

Il sottosistema di memoria della APU è molto importante perché ci sono tante unità funzionali che si contendono il bandwidth. Il controller di memoria di Trinity è un nuovo design con supporto per DIMM da 1,25 volt, che introducono un potenziale risparmio di energia. Per quanto concerne le frequenze, i moduli DDR3 sono stati limitati a 1866 MT/s sui desktop e 1600 MT/s nelle configurazioni mobile, come Llano.

La piattaforma supporta fino a 64 GB nella variante desktop, con un bandwidth di picco del sistema di 29.8 GB/s. La configurazione mobile supporta fino a 32 GB di memoria e il bandwidth tocca i 25,6 GB/s.

Calcolo accelerato e IOMMUv2

Llano è certificato per raggiungere una potenza di calcolo di 572 gigaflops, ma la massima espressione di Trinity ha il potenziale per toccare i 736. L'incremento è dovuto principalmente ai miglioramenti inerenti alla GPU Devastator, ma ad attirare la nostra attenzione è stato il nuovo blocco IOMMUv2.

Questa unità aggiunge un indirizzo di accesso virtuale alla grafica discreta, consentendo a una GPU esterna di accedere allo stesso virtual address space della CPU mediante tabelle di pagina. Come potete immaginare, questa è una parte chiave del modello di programmazione Heterogeneous Systems Architecture (HSA).

Turbo Core 3.0

Il Turbo Core di terza generazione è l'ultima versione di questa caratterista, introdotta in origine con le CPU Phenom II X6 core Thuban. Ora, si presume sia dinamica nel modo in cui bilancia le frequenze di CPU e GPU. La slide che vedete qui sopra della presentazione AMD suggerisce che potenza e frequenze possono cambiare sia sulla CPU che sulla GPU in base al carico del sistema.

Sfortunatamente non è il comportamento che abbiamo rilevato nel software di monitoraggio del sistema AMD, che ha riportato prestazioni della CPU pari alla frequenza nominale di 2.3 GHz, nonostante il carico variabile. La frequenza della GPU è invece cambiata e scesa fino a 334 MHz durante l'esecuzione di un run di Cinebench single-thread. 

Non sappiamo se fosse il Turbo Core 3.0 a non lavorare correttamente o se fosse il software di AMD a riportare semplicemente frequenze scorrete per la CPU. Abbiamo chiesto ad AMD delucidazioni e c'è stato risposto che non c'è uno strumento disponibile attualmente per monitorare in modo accurato il comportamento in modalità Turbo del chip. La stessa risposta ci è stata data un anno fa quando abbiamo recensito Llano. Cercheremo di far maggiore luce in futuro.

Gestione energetica

Come Llano, l'APU Trinity è stata progettata tenendo ben presenti applicazioni a basso consumo. Potete vedere i miglioramenti principali applicati da AMD sotto il profilo energetico nella slide sopra, evidenziati. Tra questi troviamo uno stato di energia CC6 migliorato, capace di spegnere singoli moduli Piledriver quando non sono necessari tre o quattro core di esecuzione. Entrambi i moduli possono essere spenti a livello del package.

Sotto condizioni di uso normale, l'APU usa entrambi i canali di memoria DDR3 per i dati grafici. Quando lo schermo è statico, l'APU rileva un'attività modesta e rimappa l'uscita a un singolo canale di memoria. Può persino mettere il canale non usato in modalità sleep per ridurre la frequenza del canale attivo al minimo richiesto per la visualizzazione.

Gli ingegneri hanno anche aumentato il buffering on-die di memoria così che la DRAM non fosse interrogata in modo eccessivo, il che significa che la memoria più affamata di energia è lasciata in uno stato low-power il più a lungo possibile.