La piattaforma AMD AM1 esce vincitrice, ma è una vera vittoria?

AMD ha portato l'APU Kabini nel settore desktop, ripescando i vecchi marchi Athlon e Sempron. Abbiamo dato uno sguardo più da vicino alle piattaforma AM1 confrontandola con l'offerta Bay Trail-D di Intel.

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a cura di Tom's Hardware

La piattaforma AMD AM1 esce vincitrice, ma è una vera vittoria?

Oltre a collezionare una serie di benchmark, abbiamo provato la piattaforma AMD AM1 navigando sul Web, sui social network, lavorando con dei documenti, abbiamo riprodotto video su YouTube e persino provato a usare l'hardware come faremmo con la nostra workstation. Con nostra sorpresa, non abbiamo notato alcuna differenza tra l'Athlon 5350, il Celeron J1900 o un Core i7 con queste operazioni comuni.

AMD AM1 Athlon 5350 AMD AM1 Athlon 5350

Usando carichi di lavoro molto pesanti emerge però la vera essenza di questa piattaforma. Sicuramente questo Athlon se la cava meglio del Celeron, ma di un margine molto contenuto. In giochi come Dota 2 o Grid 2, l'Athlon può raggiungere un frame rate migliore a bassi dettagli, mentre il Celeron è incapace di sostenere prestazioni adeguate. Con Battlefield 4 anche l'Athlon cede il passo.

Detto questo, dopo avere usato la piattaforma, possiamo dire che la nuova soluzione di AMD può offrire un'esperienza soddisfacente con operazioni comuni di calcolo e svago. Possiamo aggiungere che data la scelta tra Intel e AMD in questo particolare settore, la nostra preferenza ricade sulla piattaforma AM1. Intel consuma leggermente meno, ma una differenza inferiore ai 20 W è ampiamente irrilevante nel settore desktop. Congratulazioni ad AMD.

Più difficile immaginare di raccomandare la piattaforma AM1 rispetto a un sistema FM2+. Un Sempron 2650 e una motherboard costano complessivamente circa 60 euro, ma un A4-4000 e una scheda madre socket FM2+ entry-level costano circa 90 euro. Se considerate il quadro generale, quei 30 euro in più spalancano porte che la piattaforme AM1 non aprono. E francamente, l'A4-4000 a 3.2 GHz dovrebbe comportarsi meglio dell'Athlon 5350.

AMD, in sostanza, non punta al tradizionale settore desktop con la piattaforma AM1 bensì a un'arena "pseudo desktop" che si può definire "simile ai PC". È il campo di battaglia in cui i set-top box Android e i media player stanno sottraendo spazio ai PC desktop tradizionali. Forse la piattaforma AM1 aiuterà le aziende a offrire un'alternativa low-cost ai desktop più potenti, e così a recuperare parte del mercato.

Un PC è più di una CPU e una motherboard, però. Il resto dei componenti come la memoria, gli hard disk e il sistema operativo costituiscono gran parte del prezzo di un sistema a basso prezzo. Quindi siamo scettici sulla capacità di questa piattaforma di reclamare il terreno perduto dal PC.

Dal punto di vista di un appassionato, è difficile immaginare un ambiente in cui la nuova piattaforma AM1 di AMD sia l'ideale, tranne nei casi in cui è desiderabile avere soluzioni compatte a basso consumo. Altrimenti, potrebbe essere la base per un computer a basso costo destinato a chi ha esigenze come il controllo dell'email e la navigazione web. Probabilmente ha senso anche nei mercati ultra-low-cost. Ma se avete aspirazioni più alte per una piattaforma aggiornabile, cercate altrove: il socket FM2 + offre molto di più sul fronte prestazionale e può essere abbinato a CPU decisamente più potenti.