Risultati: 54 watt!

AMD ha introdotto le versioni a basso consumo di alcuni modelli di processori Athlon 64, promettendo una riduzione dei consumi e una minor dissipazione termica. Abbiamo confrontato questi modelli per capirne i vantaggi.

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a cura di Tom's Hardware

Risultato: 54 watt!

Abbiamo disabilitato lo spegnimento dell'hard disk e permesso al disco di tornare in idle, guardando il contatore finchè i consumi energetici non si fossero normalizzati. Abbiamo poi considerato l'analizzatore energetico "MAX" integrante le letture ricavate in 10 minuti.

Con soli 35 W di TDP, il picco di consumi dell'intera piattaforma Athlon 64 X2 3800+ EE raggiunge 80 W con la CPU sotto pieno carico, che scendono rapidamente a 54 W in idle. La configurazione Athlon 64 X2 4600+ EE non chiede un tanto di più, con 101 W a pieno carico e 56 W in idle.

Come ci si aspettava, la versione standard dell'Athlon 64 X2 3800+ 89 W non ha richiesto più energia rispetto all'Athlon 64 X2 4600+ Energy Efficient 65W, provando che le cpu standard possono operare ben oltre la loro categoria massima persino sotto pieno carico.

La piattaforma Core 2 Duo assorbe maggiore energia rispetto al sistema Athlon 64 X2 4600+ Energy Efficient sia in indle che sotto carico massimo. La differenza di 14 W a pieno carico sembrerà banale a chi è più avvezzo alle prestazioni, ma più significativo è il consumo del 45% maggiore in modalità idle.

Conclusioni

Con un consumo energetico totale di 54 W in idle e 79 W a pieno carico, l'Athlon 64 X2 3800+ Energy Efficient è all'altezza delle aspettative. La stessa piattaforma può comunque mantenersi al di sotto dei 100 W anche con un processore Athlon 64 X2 3800+. Quando si parla di consumi totali del sistema è importante ricordare che si parla anche di chipset, scheda grafica, RAM, hard disk e di un 15-25% di energia che l'alimentatore spreca durante il funzionamento.

Due cose sono evidenti da questo test: il risparmio energetico di AMD si estende dalla versione standard a quella EE dei core Athlon 64 e l'efficienza della piattaforma (prevalentemente di chipset e grafica) è la chiave per mantenere i consumi generali a livelli accettabili. L'elevata efficienza permetterà l'utilizzo di case più contenuti per i PC portatili e raffreddamenti meno rumorosi per gli home theater, senza ricorre a componenti mobile costosi o processori dalle basse prestazioni.

Intel, con il rilascio del Core 2 ha sottratto ad AMD lo scettro delle prestazioni per clock, tuttavi l'azienda texana ritiene di essere in vantaggio per quanto concerne le prestazioni per watt dell'intera piattaforma.

In definitiva, un processore Athlon 64 X2 Energy Efficient può ridurre mediamente l'energia consumata di 10 W, che su un utilizzo giornaliero di 10 ore fa guadagnare solo pochi soldi all'anno. Tuttavia se moltiplicate questo risparmio energetico per 100 sistemi o più, il risparmio raggiunge cifre molto più importanti.

Chiaramente, per l'utenza casalinga il motivo migliore per indirizzarsi su una soluzione Athlon 64 EE è la possibilità di ridurre il raffreddamento di un sistema HTPC ai minimi termini, il che spesso è un toccasana per le orecchie e la quiete domestica.