AMD Radeon R7 SSD, praticamente un OCZ dipinto di rosso

AMD ha presentato il Radeon R7 SSD, un drive a stato solido prodotto da OCZ.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

AMD si è alleata con OCZ per realizzare un'unità SSD marchiata Radeon, andando così ad ampliare il numero di componenti che portano il nome diventato famoso grazie alle schede grafiche. Si chiama Radeon R7 SSD, e si tratta di un prodotto progettato da OCZ e marchiato AMD.

Non sorprende quindi trovare a bordo il controller OCZ Barefoot 3 M00, né tantomeno la memoria flash prodotta da Toshiba – confermando le indiscrezioni che circolavano lo scorso aprile. Si tratta di un drive a stato solido del tutto simile a quelli già in commercio e marchiati OCZ.

Ecco quindi 550 MB/s in scrittura sequenziale, 470 o 530 MB/s (secondo la dimensione) in lettura sequenziale, da 85.000 a 100.000 IOPS in lettura casuale, 90.000 IOPS in scrittura casuale, e da 12.000 a 23.000 IOPS in scrittura casuale "steady state". Ottime prestazioni, e anche nei test l'AMD Radeon R7 SSD si è piazzato piuttosto bene – senza far gridare al miracolo.

L'AMD Radeon R7 SSD sarà disponibile nelle tre misure classiche, vale a dire 120, 240 e 480 GB. L'azienda lo proporrà con quattro anni di garanzia, il che dovrebbe aiutare a invogliare i potenziali compratori. È lecito supporre inoltre che in futuro vedremo dei bundle che uniranno questo nuovo prodotto alle APU di AMD o alle schede grafiche.

OCZ Vector 120 GB OCZ Vector 120 GB
OCZ Vector 240 GB OCZ Vector 240 GB
OCZ Vector 480 GB OCZ Vector 480 GB

Soprattutto però la speranza è che questo nuovo prodotto riesca a trovare un proprio spazio nel mercato degli SSD, e possa dare ad AMD l'occasione di rimpinguare un po' le proprie casse – la situazione finanziaria dell'azienda non è certo delle più rosee.

Quanto al prezzo, ci si aspetta che sia allineato con quelli degli OCZ Vector 150, che partono da 90 euro circa (120 GB) fino a 280 euro per il modello da 480 GB. Non sono quindi i prodotti più economici sul mercato, e questo potrebbe forse rappresentare un problema per AMD.

Se l'iniziativa dovesse funzionare, però, AMD potrebbe magari decidere di aggiungere al proprio catalogo anche altri componenti, come motherboard, alimentatori e case. L'idea di un computer "100% AMD" a voi piacerebbe?