AMD riceve un prestigioso premio dal CERN

Il CERN ha riconosciuto l'impegno di AMD nella progettazione e realizzazione degli ALICE Online & Offline Event Processing Nodes (EPN).

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a cura di Antonello Buzzi

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Tramite un comunicato stampa, AMD ha annunciato di aver ricevuto il premio ALICE Industry Award 2021 come riconoscimento del suo impegno nella progettazione e realizzazione degli ALICE Online & Offline Event Processing Nodes (EPN), alimentati dai processori AMD EPYC e dagli acceleratori AMD Instinct.

Il rilevatore ALICE (A Large Ion Collider Experiment) viene utilizzato da oltre 1.500 scienziati appartenenti a 151 istituti di 37 paesi allo scopo di studiare la materia presente ai giorni nostri e quella esistente nei primi microsecondi dopo il Big Bang. Per analizzare il flusso di dati di 600GB/s generato dal rivelatore ALICE, AMD e gli sviluppatori di ALICE hanno installato e avviato il software EPN, una farm di computer ad alte prestazioni con otto acceleratori AMD Instinct e due processori 32-core AMD EPYC. Per riconoscere l’impegno degli ingegneri AMD che hanno fornito il loro supporto per sviluppare e installare il complesso software di diagnosi, la squadra ALICE ha celebrato il successo dell'installazione con un premio.

Lo scorso anno AMD e CERN hanno annunciato un nuovo caso di studio che evidenziava l’implementazione da parte del CERN dei processori AMD EPYC di seconda generazione per la raccolta dell’enorme throughput di dati dai rivelatori del Large Hadron Collider (LHC) – dove i collision data non elaborati arrivano all’incredibile velocità di 40TB al secondo. Nel caso foste interessati,  potete trovare ulteriori dettagli al seguente indirizzo.

Qualche giorno fa, vi abbiamo parlato anche di alcuni rumor inerenti alla presunta presentazione delle nuove schede grafiche Radeon RX 6000 in occasione dell'evento CES 2022. Questa nuova serie, realizzata a 6nm, dovrebbe costituire una sorta di refresh di quella attuale, con frequenze e livelli di efficienza più elevati. Per maggiori informazioni, vi consigliamo di leggere il nostro precedente articolo.