AMD spara a zero sul sei core Dunnington di Intel

AMD smonta pezzo per pezzo il sei core Dunnington di Intel.

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a cura di Manolo De Agostini

Intel ha presentato il processore a sei core Dunnington - nome commerciale Xeon 7400 - alcuni giorni fa. Composto da tre processori dual-core Penryn a 45 nanometri, questa nuova "bestia" del settore microprocessori arriva a consumare fino a 130 watt di energia (di media). Oltre al consumo troppo elevato rispetto al trend del mercato, Dunnington rimane un interrogativo in quanto a prestazioni.

AMD ha quindi colto l'occasione per pronunciarsi sul processore in questione, ponendo l'accento sui due aspetti sopracitati e, chiaramente, non parlandone in maniera lusinghiera. Jon Fruehe, worldwide market development manager di AMD, ha dichiarato che Dunnington è semplicemente "un chip per i benchmark, realizzato per raggiungere risultati di rilievo in quel settore".

"Non ha importanza che Intel sia arriva per prima con un processore a 6 core, perché è solamente un collage di tre processori dual-core. Ha il 50% di core in più di un quad-core, costa il 50% in più ed è più veloce solo del 30%", ha aggiunto Fruehe.

"Un TDP di 130 watt non è sensato per molti consumatori e i processori ad alte prestazioni multi-socket rappresentano solo il 5% del mercato. Inoltre, anche il processore Intel Tigerton non si può definire un successo, perché le sue quote di mercato sono principalmente frutto del ritardo del nostro core Barcelona". Ma su quest'ultima affermazione vale la pena di fare un appunto: se AMD è arrivata tardi, lasciando spazio alla rivale, forse dovrebbe fare un po' di autocritica.

"Dunnington avrà dei problemi di prestazioni, perché non integra il controller di memoria. In una piattaforma a quattro socket e 24 core c'è solo un controller di memoria che quasi certamente si tradurrà in un collo di bottiglia", ha concluso Fruehe, assicurando che il quad-core Shanghai a 45 nanometri - attualmente in produzione e in arrivo nel Q4 2008 - raggiungerà o addirittura supererà le prestazioni di Dunnington. Inoltre, AMD sta lavorando al processore a 6 core Istanbul che arriverà nella seconda metà del 2009 e consumerà 55 watt, 75 watt e 105 watt.

Ma i colleghi di TG Daily riportano un altro punto per il quale Dunnington potrebbe non essere considerato un processore da "volere a tutti i costi": il consumo massimo. I 130 watt di energia richiesti, infatti, sarebbero "medi". I consumi massimi dovrebbero arrivare fino a 170 watt per la soluzione più prestante, 125 watt per quella media e 85 watt per i prodotti che chiudono la famiglia Xeon 7400. Intel ha comunque dichiarato che Dunnington non dovrebbe mai arrivare a consumare 170 watt in ambienti reali, ma fermarsi a circa 130 watt. Se dovesse superare tale soglia, la temperatura dovrebbe salire tanto da indurre il processore a ridurre il suo clock operativo.