AMD, voci di manovre societarie: divisa a metà o solo uno spin off?

Secondo l'agenzia di stampa Reuters sul tavolo del CEO Lisa Su vi sarebbero diversi scenari per il futuro di AMD, tra cui una divisione dell'azienda in due tronconi oppure uno spin off.

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

AMD potrebbe spezzarsi in due o eseguire uno spin off. Lo riporta il sito Reuters, affermando che l'azienda statunitense starebbe valutando una delle due eventualità, anche se per ora il discorso è agli stadi iniziali. Liana B. Baker di Reuters afferma di aver raccolto la "soffiata" da tre persone vicine ai fatti.

"Le delibere sono preliminari e nessuna decisione è stata presa", afferma una fonte, ma l'amministratore delegato Lisa Su sarebbe pronto a prendere in considerazione ogni possibile opzione per dare una sferzata al futuro dell'azienda, in difficoltà ormai da tempo.

lisa su
Lisa Su, CEO di AMD

"AMD ha chiesto a una società di consulenza di aiutarla a rivedere le sue opzioni e disegnare scenari su come funzionerebbero una divisione o uno spin off", scrive Reuters. L'azienda di Sunnyvale, in particolare, starebbe considerato di separare il suo business grafico e delle licenze dall'unità server/PC. "AMD ha esplorato questa mossa in passato e deciso di non perseguirla", ha sottolineato una fonte di Reuters.

Un'altra "gola profonda" ritiene che il nuovo CEO abbia nuovamente pensato a questa opzione, ma non vi è certezza sulle decisioni che saranno prese. Una portavoce di AMD, interrogata in merito, ha detto che "pur non essendo nostra prassi commentare su speculazioni, vogliamo informare che non esiste alcun piano in tale direzione in questo momento. AMD rimane focalizzata sulla propria strategia a lungo termine condivisa lo scorso Maggio durante il nostro Financial Analyst Day".

AMD A10-7850K AMD A10-7850K

Sono proprio i piani svelati durante l'evento con il gotha finanziario a far pensare che qualunque opzione vi sia sul tavolo, sia una mossa estrema e non attuale. Inoltre non bisogna dimenticare l'accordo di cross licensing molto esteso che l'azienda ha con Intel, un macigno che pende su ogni operazione, soprattutto su eventuali acquisizioni.

Le grandi capacità progettistiche di AMD, unite alla sua debolezza finanziaria sono però terreno fertile per voci di ogni tipo. Si è parlato di un interessamento di Samsung, ma anche di aziende cinesi e si sono suggerite possibili fusioni. AMD oggi ha una capitalizzazione di mercato di 2 miliardi e le sue azioni hanno perso il 40% negli ultimi mesi. L'ultimo trimestre si è chiuso con una perdita netta di 180 milioni.

Leggi anche: Il piano per una AMD sostenibile: ecco come intende fare soldi

I numeri sono preoccupanti e non rendono giustizia specie al settore grafico di AMD, che l'azienda ha ottenuto con l'acquisizione di ATI Technologies nel 2006. Una divisione in due parti dell'azienda o altre manovre sembra improbabile, ma se c'è un settore che va meglio degli altri è proprio quello grafico.

nyse amd

Il tutto senza dimenticare che una "AMD unita" è alla base dei chip delle console next-gen e l'elemento caratterizzante del business "semi custom" dell'azienda, che è l'unica voce che permette oggi all'azienda di tenersi in vita. In conclusione, benché non si possa escludere nulla per il futuro di AMD, ogni mossa nasconde dei pro e dei contro da soppesare molto attentamente.