Tastiera e touchpad
La tastiera di Surface Book è migliore rispetto alla media. I tasti hanno una corsa di 1,5 mm, che è più lunga di quella della Type Cover di Surface Pro 4 (1,4 mm). Nella prova di digitazione Mark ha riferito di essersi trovato abbastanza bene. Con il test 10fastfingers ha totalizzato una media di 73 parole al minuto con due errori di battitura, contro la sua media di 77 parole al minuto e un solo errore di battitura con il MacBook Air.
Per il resto questa tastiera ha tutto quello che si può desiderare: retroilluminazione, tasti per la regolazione del volume, eccetera. Il touchpad in vetro consente una navigazione liscia come la seta, ed è un supporto eccellente per le gesture multitouch, compreso il comando con tre dita per attivare Cortana e lo scorrimento con tre dita per saltare da un'applicazione all'altra.
Solo in alcuni casi il collega ha evidenziato qualche irregolarità nella navigazione sui siti, soprattutto con Chrome.
La penna
Una delle cose migliori di Surface Book è l'integrazione della penna. Si attacca magneticamente sul lato quindi è minore il rischio di perderla, e quando si preme il pulsante mette comode scorciatoie a portata di mano. Facendo clic una volta avvia OneNote, tenendo premuto il pulsante attiva l'assistente vocale Cortana.
Mark ha apprezzato inoltre il modo per contrassegnare le pagine Web con il browser Edge e poi condividerle con i colleghi o aggiungere annotazioni a OneNote. Nella prova di disegno è stato apprezzato il buon livello di controllo della penna con l'app Fresh Paint (con i suoi 1.024 livelli di sensibilità) e la gomma sul retro della penna.
Un artista che ha provato a disegnare con Surface Book un'illustrazione dettagliata di Darth Vader e ha lavorato in Photoshop ha giudicato l'esperienza di disegno abbastanza buona, la risposta della penna "immediata", e la mancanza di interferenza del palmo della mano "molto buona". D'altro canto ha notato un certo ritardo con il ridimensionamento a due dita in Photoshop Elements, e ha rilevato inoltre che per alcuni elementi sullo schermo che erano difficili da toccare la penna era un must.
