Avatar di Andrea Ferrario

a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Per queste nuove schede, Nvidia avrebbe potuto semplicemente raddoppiare le funzionalità che rendono Turing più veloce dell'architettura Pascal nei giochi attuali, mettendo tutti d'accordo. L'azienda ha però intravisto l'opportunità di fare da guida verso l'innovazione e ha deciso di assumersi un rischio (calcolato). D'altronde ha del margine per farlo. Le prestazioni e l'efficienza della serie Vega RX di AMD le consentono di azzardare più di quanto non abbia potuto fare in passato.

nvidia rtx on

Clicca per ingrandire

Destinare transistor nei Tensor e RT core certamente non paga oggi. Non paga domani. Piuttosto, pagherà nei mesi o addirittura anni a venire, quando gli sviluppatori saranno a proprio agio nell'ottimizzare i loro titoli per una combinazione di ray-tracing in tempo reale e rasterizzazione.

nvidia rtx on 2

Clicca per ingrandire

Nvidia ha bisogno che le software house passino tempo a sperimentare con la grafica neurale e l'intelligenza artificiale. Tecnologie come mesh shading e lo shading a velocità variabile non sono attualmente usate da nessuno; richiedono adozione e supporto. Detto questo, l'entusiasmo degli sviluppatori per il ray tracing in tempo reale è unanime.

nvidia rtx on 1

Clicca per ingrandire

I giocatori non spenderanno soldi in base alla promessa di una migliore qualità grafica futuro. Come normale che sia, vogliono una gratificazione immediata sotto forma di frame rate più elevati. Tra pochi giorni potremo parlarvi di prestazioni, consumi e rumorosità. Solo allora potremo dirvi se GeForce RTX 2080 e 2080 Ti valgono il prezzo di listino elevato fissato da Nvidia.