Arriva una nuova funzione su Windows 11 per offrire maggior controllo a chi usa più monitor

Windows 11 è pronto a supportare la regolazione automatica della frequenza di aggiornamento su più monitor in base ai contenuti visualizzati.

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a cura di Luca Zaninello

Managing Editor

Microsoft è pronta a rivoluzionare il modo in cui Windows 11 gestisce i monitor ad alta frequenza di aggiornamento. Il gigante tecnologico ha recentemente presentato una build di anteprima del sistema operativo, mostrando la capacità di regolare automaticamente la frequenza di aggiornamento su più monitor in base ai contenuti visualizzati.

Questo interessante sviluppo mira a migliorare l'esperienza multitasking, soprattutto per gli utenti impegnati in attività che richiedono frequenze di aggiornamento variabili, come i giochi e lo streaming video.

La logica migliorata della frequenza di aggiornamento consente a Windows 11 di adattarsi dinamicamente ai diversi monitor, regolando la frequenza di aggiornamento in base al contenuto visualizzato su ogni schermo. Amanda Langowski e Brandon LeBlanc di Microsoft hanno condiviso i dettagli di questa innovativa funzione in un post sul blog ufficiale.

Secondo quanto raccontato, gli utenti potranno ora immergersi in una sessione di gioco con il monitor principale impostato sulla frequenza di aggiornamento più alta, mentre il monitor secondario, su cui girano applicazioni come Discord, mantiene una frequenza di aggiornamento standard di 60Hz. In questo modo non solo si ottimizza il consumo energetico, ma si alleggerisce anche il carico sulla GPU, garantendo prestazioni fluide su tutta la linea.

I colleghi americani di The Verge hanno evidenziato un potenziale problema con i monitor ad alta frequenza di aggiornamento e le ventole di raffreddamento delle GPU. Le schede RTX 30 e RTX 40 della serie Founders Edition di Nvidia, insieme ad alcuni modelli dei partner AIB, sono dotate di una modalità a zero RPM. Questa funzione arresta le ventole di raffreddamento della GPU quando l'utente sta non sta eseguendo compiti impegnativi, riducendo in modo significativo il rumore. Tuttavia, l'aggiunta di un display secondario con una frequenza di aggiornamento elevata di solito disattiva questa modalità, facendo sì che le ventole della GPU continuino sempre a girare. Con la nuova funzione di Windows 11, questo problema potrebbe essere attenuato, promuovendo un'esperienza di elaborazione più silenziosa ed efficiente dal punto di vista energetico.

Oltre ai controlli sulla frequenza di aggiornamento elevata, Windows 11 introduce anche una funzione di risparmio energetico a vantaggio degli utenti di dispositivi che supportano la frequenza di aggiornamento dinamica. Dispositivi come il Surface Pro 9 sono tra quelli dotati di questa tecnologia. Microsoft ha ottimizzato questa funzione per risparmiare la carica della batteria quando il dispositivo entra in modalità risparmio energetico.

Quando viene attivata la modalità risparmio batteria, Windows 11 riduce automaticamente la frequenza di aggiornamento del display, prolungando così la durata della batteria. È importante notare che questo miglioramento sarà disponibile solo sui computer portatili e sui tablet che supportano la frequenza di aggiornamento dinamica e non sui monitor che supportano una frequenza di aggiornamento elevata.

Gli utenti possono aspettarsi che queste interessanti funzioni vengano rilasciate ufficialmente come parte di un aggiornamento di Windows 11 nei prossimi mesi. Per le anime avventurose e tecnologiche che non possono aspettare, c'è la possibilità di provare queste funzioni oggi stesso. Scaricando l'ultima Insider Preview Build 25915 di Windows 11 sui dispositivi supportati, gli utenti possono dare un'occhiata al futuro della gestione dei monitor ad alta frequenza di aggiornamento.