Il mercato degli handheld da gaming sta vivendo una fase di espansione inaspettata, e ASUS ne è protagonista con risultati che hanno sorpreso persino l'azienda stessa. A un mese dal lancio dei nuovi ROG Xbox Ally (acquistabile qui su Amazon) e ROG Xbox Ally X, il produttore taiwanese ha confermato durante una call con gli investitori che la domanda per il modello premium ha superato ogni previsione, tanto da causare problemi di disponibilità a livello globale.
Durante la presentazione finanziaria, ASUS ha posto l'accento specificamente su ROG Xbox Ally X, la variante di fascia alta della loro terza generazione di handheld gaming. "Crediamo di aver raggiunto i nostri obiettivi originali di posizionamento premium, creando un nuovo motore di crescita nel nostro segmento gaming", ha dichiarato l'azienda, sottolineando come la collaborazione approfondita con Xbox abbia giocato un ruolo chiave nel successo del dispositivo. La risposta del mercato è stata talmente positiva da cogliere impreparata la supply chain dell'azienda.
Il problema principale riguarda proprio la produzione: ASUS ha ammesso candidamente di aver sottostimato la domanda per il modello di fascia alta, una situazione che ha portato a carenze di stock in diverse aree geografiche. L'azienda sta ora lavorando a stretto contatto con i fornitori di componenti chiave per incrementare la produzione e colmare il gap tra domanda e offerta. Una mossa necessaria per capitalizzare l'interesse dei giocatori e non perdere terreno rispetto alla concorrenza, in un mercato dove dispositivi come Steam Deck e Lenovo Legion Go continuano a spartirsi le preferenze degli utenti.
Interessante notare come ROG Xbox Ally standard, la versione più economica della lineup, non sembri aver sofferto degli stessi problemi di disponibilità. Questo suggerisce che gli early adopter stiano puntando decisi sulla variante top di gamma, probabilmente attratti dalle specifiche tecniche superiori e dalle funzionalità aggiuntive che giustificano il prezzo maggiorato. ASUS non ha ancora rilasciato dati di vendita specifici per il modello base, ma la disparità nella gestione degli stock parla chiaro: il mercato sta premiando la qualità e le performance rispetto al prezzo contenuto.
La strategia di ASUS punta chiaramente a consolidare ROG Ally come "pilastro centrale" del portfolio gaming dell'azienda. La terza generazione di questi dispositivi porta con sé un'integrazione più profonda con l'ecosistema Xbox, probabilmente includendo ottimizzazioni software specifiche e accesso privilegiato a servizi come Xbox Game Pass. Una mossa che potrebbe rivelarsi vincente nel differenziare il prodotto dalla concorrenza basata su Steam OS o Windows puro.