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Pro
- Grande praticità
- 12 interfacce
- Design compatto
- Power Delivery fino a 100 W
- Pulsante di risparmio energetico
- Ottimo rapporto tra funzionalità e prezzo
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Contro
- Velocità di trasferimento limitata a 10 Gbps
- Supporto multi-monitor completo solo su Windows
- Banda condivisa tra periferiche collegate
Il verdetto di Tom's Hardware
Informazioni sul prodotto
Baseus Nomos NU1 Air
Notebook, mini PC, Mac Mini, sono tutte soluzioni molto funzionali e più che sufficienti per gestire una grande quantità di lavori, ma tutti hanno un problema: la dotazione scarsa di porte. È in questo contesto che il Nomos NU1 Air si offre come una piattaforma unica e compatta per collegare tutto ciò che serve. Dalla ricarica rapida alla trasmissione video 4K, fino al trasferimento veloce dei dati, ogni funzione è racchiusa in una piccola torretta in alluminio, progettato per integrarsi con naturalezza in qualsiasi postazione.
Vediamo più nel dettaglio cosa offre e chi dovrebbe acquistare questo prodotto.
Recensione in 1 minuto
Il Baseus Nomos NU1 Air 12-in-1 Docking Station è un piccolo ma potente Hub in grado di offrire ben 12 connessioni a tutti coloro che ne hanno bisogno. In un corpo verticale in alluminio, compatto e solido, racchiude dodici porte che permettono di collegare monitor, periferiche, rete e dispositivi di archiviazione con un solo cavo. Offre due uscite HDMI fino a 4K a 60 Hz, porte USB-C e USB-A ad alta velocità, lettori di schede SD e microSD e una porta Ethernet Gigabit, mentre l’alimentazione Power Delivery da 100 W consente di ricaricare il laptop durante l’uso.
Nell’uso quotidiano si rivela pratico e intuitivo: basta collegarlo e il flusso di lavoro diventa immediatamente più fluido. È perfetto per chi lavora in mobilità, per creativi e professionisti che passano da una postazione all’altra, e per chi semplicemente vuole una scrivania ordinata. Le porte frontali facilitano l’accesso a schede e accessori, e la stabilità della base evita scivolamenti anche in spazi ristretti.
Non mancano però alcuni limiti: la velocità di trasferimento si ferma a 10 Gbps, inferiore a quella dei dock Thunderbolt più costosi, e su Mac il supporto multi-monitor è parziale. Tuttavia, nel complesso il Nomos NU1 Air unisce design, praticità e prestazioni in un equilibrio convincente.
Com’è fatto
Il Baseus Nomos NU1 Air 12-in-1 Docking Station è realizzato con una struttura in alluminio dal profilo sottile e verticale, che si sviluppa come una piccola torre, con le porte disposte su entrambi i lati per rendere agevole ogni collegamento. Le dimensioni compatte – poco più di undici centimetri d’altezza – lo rendono ideale per integrarsi in qualsiasi ambiente di lavoro, mentre la finitura metallica gli conferisce un aspetto professionale e resistente.
Alla base del progetto c’è una filosofia di efficienza: offrire tutto ciò che serve a un laptop moderno (o un Mini-PC), spesso povero di porte, in un unico corpo. Le dodici interfacce del Nomos NU1 Air coprono praticamente ogni esigenza. Sul fronte e sul retro trovano posto porte USB-C e USB-A ad alta velocità, capaci di raggiungere fino a 10 Gbps nel trasferimento dati, oltre a un lettore di schede SD e microSD per chi lavora con foto o video. Per l’uscita video sono presenti due porte HDMI in grado di gestire contemporaneamente due monitor in risoluzione 4K a 60 Hz.
La connettività di rete è garantita da una porta Ethernet Gigabit, mentre una delle USB-C è dedicata all’alimentazione con supporto Power Delivery fino a 100 watt: questo significa che il dock può ricaricare il computer collegato mentre alimenta anche gli altri dispositivi. Il pulsante posto sulla parte superiore consente di bloccare lo schermo o di attivare una modalità di risparmio energetico che disconnette le periferiche non necessarie, riducendo i consumi.
Baseus ha integrato inoltre un sistema di protezione multipla contro sovracorrente, surriscaldamento e fluttuazioni di tensione, garantendo stabilità anche durante un uso intenso.
Ecco tutti i connettori che include:
- 1 slot per scheda SD (frontale)
- 1 slot per scheda micro-SD/TF (frontale)
- 1 porta USB-A (velocità ~5 Gbps) sul pannello frontale
- 1 porta USB-C dati (velocità ~10 Gbps) sul pannello frontale
- 2 porte USB-A “lente” (~480 Mbps) sul retro
- 2 porte USB-A (~5 Gbps) sul retro
- 2 porte USB-C dati (~10 Gbps) sul retro
- 2 uscite HDMI che supportano 4K@60Hz
- 1 porta USB-C dedicata all’ingresso di alimentazione (Power Delivery) fino a 100 W
- 1 porta Ethernet RJ-45 Gigabit (1 Gbps)
Esperienza d’uso
Usandolo nella quotidianità, il Nomos NU1 Air aggiunge subito un livello di comodità elevato: collegando via un unico cavo il portatile, è possibile attaccare tastiera, mouse, disco esterno, schede SD e microSD e schermo esterno in pochi secondi.
È apprezzabile come i due slot SD e microSD siano facili da raggiungere grazie al posizionamento frontale, cosa che rende più rapida l’operazione d’inserimento o cambio scheda appena scattate foto o girate video. Il peso vi permette anche di portarlo con voi, nel caso ne abbiate bisogno.
Un punto da considerare è che la velocità massima del trasferimento dati è di “solo” 10 Gbps, quindi non al livello dei dock top-gamma che possono offrire di più, anche se crediamo che per la maggior parte delle persone non sarà un problema. In fase di trasferimenti di file grandi – ad esempio file video pesanti o uso simultaneo di SSD ad alte prestazioni – si nota un rallentamento rispetto a quanto sarebbe possibile con soluzioni più “potenti”. Per quanto riguarda i monitor, sebbene supporti più display, su sistemi Mac la funzionalità multi-schermo risulta limitata rispetto a Windows.
Durante la prova non abbiamo avuto particolari problemi, o comportamenti da segnalare. Tutto funziona, senza problemi.
Verdetto
In sintesi, il Baseus Nomos NU1 Air 12-in-1 è una soluzione utile per chi lavora con il notebook anche in postazione fissa, o per chi ha un Mini PC, non gli bastano le porte, o semplicemente vuole portarle in una posizione più facilmente raggiungibile. Tra i vantaggi spiccano la versatilità: grazie alle dodici porte e al supporto di ricarica fino a 100 W, consente di collegare monitor, periferiche, rete cablata e storage tramite un solo cavo. Anche la modalità “risparmio energetico” e il pulsante dedicato sono elementi che aumentano l’usabilità quotidiana.
D’altro canto, ci sono alcuni limiti da considerare. La velocità di trasferimento massima (10 Gbps) non raggiunge i livelli più alti del mercato, un fattore da tener presente per chi lavora con flussi di dati molto elevati. Su sistema Mac, il supporto multi-monitor è presente ma con restrizioni rispetto a Windows (ad esempio mirroring dei display o limitazioni di frequenza).
Questo dock è una scelta eccellente per:
- professionisti che lavorano con portatili leggeri (che hanno poche porte) e desiderano un hub unico per tastiera, mouse, monitor esterno, rete e storage;
- creativi e content-creator che alternano lavoro mobile e studio, e che vogliono portabilità e funzionalità senza compromessi eccessivi;
- utenti in smart-working che vogliono fare ordine sulla scrivania.
Al contrario, non è l’ideale per chi chi ha bisogno di prestazioni di trasferimento dati ultra-elevate.