L'attuale carenza di schede video ha portato alcuni rivenditori a compiere azioni atte a evitare che eventuali utenti malintenzionati impieghino bot o sfruttino altri stratagemmi per accaparrarsi il maggior numero di prodotti per poi venderli successivamente sul mercato a prezzi gonfiati. A quanto pare, anche la nota catena americana Best Buy ha deciso di intraprendere questa strada, anche se la modalità scelta ha causato un certo malcontento.
Infatti, Best Buy ha recentemente lanciato il programma Totaltech, una membership che consente ai suoi membri di avere determinati vantaggi, tra cui un supporto tecnico dedicato sempre disponibile, consegna ed installazione gratuita, un certo risparmio sulle riparazioni, resi in 60 gioni, accesso a offerte speciali esclusive ed altro ancora. A quanto pare, uno di questi vantaggi è stato proprio quello relativo alla vendita di schede video NVIDIA GeForce RTX 30. Per poche ore, solo gli abbonati TotalTech (che, ricordiamo, ha un costo di 199,99 dollari annui) hanno avuto modo di acquistare l'intera serie di schede, compresa la top di gamma RTX 3090, esaurendo le scorte in un batter d'occhio.
Molti utenti non abbonati al servizio e che non intendevano spendere quasi 200 dollari in più per avere la possibilità di acquistare una scheda video, di conseguenza, sono rimasti piuttosto arrabbiati per questa situazione, ma, del resto, Best Buy non ha fatto altro che incentivare l'acquisto della membership TotalTech. Anche un'altra grossa catena statunitense, NewEgg, ha lanciato la promozione Newegg Shuffle per dare la possibilità solo a pochi utenti di acquistare GPU e memorie DDR5. Tuttavia, la mossa di BestBuy ha creato un vero e proprio paywall (piuttosto costoso) per consentire agli utenti di entrare in possesso di una scheda video nuova fiammante, cosa che i consumatori non dimenticheranno molto facilmente.