Brave vuole far sparire i vostri siti preferiti

Brave Search introduce Goggles, un'opzione per filtrare, e fare sparire, determinati risultati dal motore di ricerca indipendente di Brave.

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a cura di Marco Doria

Il motore di ricerca Brave Search realizzato dalla stessa azienda dell'omonimo Brave browser ha introdotto una nuova funzione che consente di creare filtri personalizzati allo scopo di riorganizzare i risultati di ricerca ed escluderne alcuni.

Questa nuova feature si chiama "Goggles", ed è pensata per aiutarvi a scoprire fonti altrimenti difficili da individuare sui motori di ricerca tradizionali come Google. Potete già provare alcune dimostrazioni della feature per capire meglio come funziona. Un esempio su tutti è la possibilità di escludere i primi 1.000 siti più visitati sulla rete, mostrando solo risultati di ricerca correlati a siti, blog, magazine e quant'altro, meno frequentati, magari dei siti indipendenti che non riescono a competere con la concorrenza più grande.

Si potrebbe creare un filtro, ad esempio, per escludere alcuni siti dedicati alla tecnologia, come Tom's Hardware o TechRadar Italia, ad esempio, oppure escludere Pinterest o siti di foto stock a pagamento quando vogliamo trovare determinate immagini sulla rete.

Come dicevamo, al momento, i Goggles disponibili hanno solo uno scopo dimostrativo, lasciando agli sviluppatori la possibilità di espanderla o creare delle versioni alternative. Brave ha anche dichiarato che, una volta che l'utenza creerà i propri filtri, le demo verranno rimosse dal sito.

Alla base di questa nuova funzione, c'è un ragionamento preciso: eliminare o quantomeno ridurre il cosiddetto "bias editoriale" (cioè la tendenza a proporre sempre un certo numero di siti/blog/destinazioni online tra quelli più visitati) presente negli algoritmi dei motori di ricerca come Google (o Bing), ma anche Brave Search stesso. E ciò è possibile proprio dando all'utente la possibilità di creare dei filtri per escludere determinati risultati dalle ricerche.

A giudicare dalle demo, Goggles è un'opzione interessante, che potrebbe ridar lustro a blog indipendenti la cui qualità non riesce a emergere, peccato che, al momento, configurare la funzione non sia esattamente una passeggiata. Infatti occorre del coding, con tanto di tool disponibile su GitHub, dunque occorre un po' di know-how per creare i propri filtri, o al massimo aspettare che qualcun altro ne proponga uno di interesse.

Poiché Brave Search possiede un motore proprietario del tutto slegato da altri motori di ricerca, vi consigliamo di provare direttamente la funzione, facendo la stessa ricerca contemporaneamente su diversi motori di ricerca: i risultati potrebbero stupirvi dato che potreste non vedere nessuno dei vostri siti preferiti.