Camera Awesome per iOS

Guida - Gli smartphone sono sempre più usati come sostituti delle fotocamere compatte: ecco dieci applicazioni che permettono di sfruttarne degnamente il comparto fotografico.

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a cura di Tom's Hardware

Camera Awesome per iOS

Camera Awesome è un'applicazione iOS molto interessante che aggiunge diverse opzioni utili nella fase di scatto delle immagini, affiancandole però con una sezione filtri meno convincente.

Quando si scatta con Camera Awesome si possono attivare delle griglie per studiare meglio l'inquadratura, scegliendole da un menu a discesa che si "estrae" dalla parte alta dello schermo. C'è la classica griglia per la regola dei terzi, una per la sezione aurea e una per la trisezione. Contemporaneamente alla griglia si può visualizzare un orizzonte artificiale collegato al giroscopio dell'iPhone.

Toccando un punto dell'inquadratura il software mette a fuoco e valuta l'esposizione proprio su quel punto, ma le due valutazioni sono scindibili. Toccando il display con due dita appaiono due mirini: quello tondo corrisponde alla valutazione esposimetrica quello quadrato alla messa a fuoco, entrambi possono essere spostati trascinandoli sullo schermo, toccandoli una seconda volta la misura dell'esposizione e/o la messa a fuoco viene bloccata e non varia anche se cambiamo l'inquadratura (al centro dei mirini appare un piccolo lucchetto per evidenziare il blocco).

A sinistra la schermata per l'inquadratura, con tutte le opzioni attive, a destra la sezione Awesomize per il controllo dei parametri chiave dell'immagine

La versatilità dell'App si mostra se tocchiamo la piccola icona a forma di triangolo che si trova a fianco del pulsante di scatto. Appare un menu a scorrimento molto ricco di opzioni da cui si può selezionare, nell'ordine: lo scatto singolo, un sistema anti-vibrazioni, la trasformazione di tutto il display in un unico pulsante di scatto, lo scatto multiplo lento o veloce, l'autoscatto a timer variabile e lo scatto multiplo a intervalli anch'essi variabili (in entrambi i casi da 5 a 60 secondi a intervalli di 5). 

Le impostazioni del flash sono anch'esse regolabili tra automatico, sempre attivo, sempre spento e una modalità torcia che mantiene accesa la luce del flash. Non serve molto nelle foto ma può essere utile nelle riprese video, che il software può gestire.

L'applicazione è incentrata sullo scatto più che sulla postproduzione, come dimostra il fatto che dopo uno scatto si resta nella schermata di inquadratura e non si passa ad altre sezioni. Toccando la miniatura della foto scattata, in basso a sinistra, la si porta a tutto schermo. Qui toccando l'icona con la "i" si possono visualizzare alcune informazioni legate all'immagine, dai dati EXIF all'istogramma della luminosità, mentre la parte di elaborazione si attiva toccando la bacchetta magica.

La sezione Trasforma permette di ritagliare una immagine, mentre la sezione Preset ha poche opzioni gratuite

Questa sezione è convincente nelle sezioni Awesomize e Trasforma. La prima equivale a una ottimizzazione automatica dell'immagine, la cui intensità complessiva può essere variata con un cursore, ed è anche possibile variare singolarmente nitidezza, temperatura colore, vividezza e contrasto. Trasforma serve invece a ritagliare l'immagine, liberamente o mantenendo determinati fattori di forma.

Ci sembrano invece meno riuscite  le sezioni dedicate agli effetti speciali (Preset, Filtri, Strutture, Quadro). Gli effetti disponibili senza ulteriori acquisti in-App sono pochi e non particolarmente interessanti, oltretutto non è subito chiaro che Preset è appunto un insieme di preset "monolitici" mentre Filtri, Strutture e Quadro richiamano effetti singoli che si possono combinare fra loro.

L'applicazione è gratuita, ma la parte di postproduzione con effetti è insufficiente senza gli acquisti in-app. A noi però basta la parte dedicata al solo scatto, che contiene molte funzioni che sono assenti in altre applicazioni invece a pagamento.