Pudding Camera per Android

Guida - Gli smartphone sono sempre più usati come sostituti delle fotocamere compatte: ecco dieci applicazioni che permettono di sfruttarne degnamente il comparto fotografico.

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a cura di Tom's Hardware

Pudding Camera per Android

Pudding Camera è un buon ibrido tra la classica applicazione per scattare foto "lo-fi" e una app fotografica di impostazione più tradizionale. Sulla destra della schermata principale ci sono i comandi fondamentali di scatto e controllo delle impostazioni, mentre sulla sinistra si trova il primo elemento di imitazione analogica: una rotellina per la compensazione dell'esposizione che si estrae toccandola due volte.

Il funzionamento dell'app è molto semplice e prevede giusto la messa a fuoco centrale e lo scatto toccando il pulsante dedicato. La sezione fotografica è integrata, quindi non c'è modo di acquisire immagini con altri software fotografici.

Pudding Camera in azione: controlli essenziali ma c'è la compensazione dell'esposizione

La parte creativa si mostra toccando l'icona della macchina fotografica rappresentata in basso a sinistra. Quella mostrata è quella in uso, mentre il tocco ci porta a un menu graficamente molto ben fatto in cui scegliere sia la nostra fotocamera virtuale che il rullino che essa userà. 

La scelta della fotocamera equivale alla scelta di un particolare formato di inquadratura (quadrato, 16:9, eccetera) e di obiettivo (normale, fish-eye, multiplo…), mentre la selezione della pellicola influenza lo stile grafico della foto: colori vividi, tonalità calde, bianconero, vignettatura, eccetera.

L'effetto combinato della fotocamera e del rullino scelti appare come anteprima (di una foto esempio, non delle nostre) nella parte centrale dello schermo. La definizione degli effetti è quindi preventiva, non è possibile applicarne dopo lo scatto.

Molto gradevole l'interfaccia della sezione dove scegliere l'inquadratura e gli effetti da applicare durante lo scatto

Le foto scattate sono conservate in una libreria dell'applicazione, da cui si possono condividere verso Facebook, Twitter, Tumblr, e-mail e il sito specifico di Pudding. L'app sarebbe un po' più convincente se gli sviluppatori avessero curato maggiormente la localizzazione del software: alcune parti sono in coreano e con tutta la buona volontà il coreano non è una lingua di comprensione immediata. Fortunatamente si può usare Pudding Camera senza conoscerlo.

L'applicazione è gratuita.