Canon Pixma MP510
La stampante all-in-one Canon Pixma MP510 presenta alcuni lacune rilevanti in confronto alla Pixma MP500, uno dei modelli migliori della generazione precedente. Nonostante il nome simile, i due modelli sono ben lontani l'uno dall'altro, e non possiamo negare di aver provato un certo disappunto di fronte al nuovo modello. Offre dei risultati di media qualità, ma nulla di comparabile alle qualità del predecessore, che resta una buona scelta.
Le modifiche più rilevanti riguardano l'ergonomia. Il display LCD occupa la stessa posizione, ma è solo da 2 pollici . Un po' piccolo per vedere le fotografie immagazzinate su una memory card, e anche per navigare nei menù. Il display, così come il resto del panello di controllo, è nascosto sotto uno sportello sul lato destro della stampante, il che le conferisce un aspetto gradevole.
Un'altro cambiamento rilevante è la mancanza della funzione duplex e della stampa su CD/DVD. Sembra che Canon abbia scelto la via del risparmio, il che si nota sul prezzo, facendoci sentire, però, un po' menomati. Rispetto alla Pixma 500, tuttavia, la collocazione del lettore di schede è decisamente migliore. Questa stampante dispone di un doppio sistema per il caricamento della carta, che può essere inserita nel cassetto inferiore (carta normale) o in quello superiore (carta fotografica).
Il cambiamento più importante vede come protagonista la testina di stampa. Sorprendentemente Canon ha rinunciato alla quinta cartuccia, quella del nero dedicato alla stampa fotografica. Un vero peccato perché è un inchiostro che fa la differenza sulle aree sfumate e in quelle a forte contrasto; una differenza che si nota alla prima stampa. I colori sono ancora brillanti, ma la qualità generale non è così buona, ma comunque decente. Anche la risoluzione è stata ridotta da 9600 a 4800 dpi.