Chiude Intel AppUp, voleva essere l'App Store per Windows

Intel abbandona dopo quattro anni il progetto AppUp, negozio di applicazioni che non è mai decollato.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Intel AppUp center chiude il prossimo 11 marzo. Ci dà così l'addio un servizio nato ai tempi dei netbook ma mai veramente decollato, e infatti molti lettori non ne avranno mai nemmeno sentito parlare. Intel lo aveva creato nel 2010, con la speranza di creare una sorta di App Store per i PC meno potenti sulla falsa riga di quelli presenti su iOS e Android.

Intel raccomanda agli utenti di mantenere installato e aggiornato AppUp per garantire il funzionamento delle applicazioni esistenti, e offre un rimborso nel caso in cui alcune applicazioni smetteranno di funzionare. Questo riguarda in particolare quei software dotati di DRM anticopia, che non funzioneranno più dal 15 maggio 2015.

"Chiudendo l'AppUp center Intel potrà concentrarsi più che mai sullo sviluppo della prossima generazione d'innovazioni", si legge sulla pagina di FAQ messa online dalla stessa Intel. Il colosso dei microchip tuttavia non spiega dettagliatamente le proprie ragioni.

Un portavoce di Intel ha spiegato che l'azienda si sta semplicemente adattando all'evoluzione del mercato, puntando soprattutto sui servizi cloud. L'impressione è però quella di un fallimento: AppUp nacque per i netbook, una categoria di prodotti praticamente scomparsa, e Intel non è mai riuscita a portarlo anche su altri dispositivi - all'epoca si parlava di smartphone, TV e altro. AppUp è arrivato su pochi dispositivi e ha raggiunto pochissime persone, e per di più ci è messa anche Microsoft, che con Windows 8 ha integrato un negozio di applicazioni direttamente nel sistema operativo. Insomma, non ne sentiremo certo la mancanza.