Chrome, prove di versione 2.0 per Google

Google fornisce agli sviluppatori una versione preliminare di Chrome 2.0. Ecco le novità più interessanti.

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a cura di Manolo De Agostini

Il browser Google Chrome corre verso la versione 2.0, per completarsi sempre di più e chiudere il gap con la forte concorrenza di Firefox e Internet Explorer. Con la versione 2.0.156.1, consegna agli sviluppatori, Google è andata a ritoccare in maniera importante il cuore di Chrome, partendo da Webkit, aggiornato a una nuova versione, in cui sono stati integrati molti fix e nuove funzionalità. È stato aggiornato anche il motore di JavaScript V8.

Google ha integrato un nuovo codice di rete. Chrome, ora, ha la propria implementazione del protocollo di rete HTTP (in precedenza veniva usata su Windows la libreria WinHTTP, ma per la realizzazione delle versioni Mac e Linux c'era necessità di codice comune). BigG ha integrato anche l'autocompletamento dei moduli e migliorato lo zoom, adesso attivo sull'intera pagina, mentre prima ingrandiva solo il testo. La versione 2.0 preliminare integra anche l'autoscroll.

Infine, da citare il non meno importante (ma sperimentale) supporto agli script utente, primo passo verso le estensioni.

Per quanto riguarda le tanto attese versioni Mac e Linux, Google spera di presentare le rispettive versioni nella prima metà dell'anno. Lo sviluppo procede, infatti, in maniera simile su entrambe le piattaforme.