Tipi di tastiere

Come scegliere una tastiera gaming tra retroilluminazione, tasti meccanici e altro.

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a cura di Tom's Hardware

Tipi di tastiere

Nel caso delle tastiere dedicate ai gamer non è così evidente ritrovare elementi e caratteristiche che identifichino e caratterizzino una tastiera dall'altra, invece questa elevata diversificazione la possiamo riscontrare nella miriade di mouse dedicati al gioco.

Possiamo identificare dispositivi adatti un po' a tutti gli utilizzi, alcuni dei quali dotati anche di tasti meccanici ma comunque adatti a ogni impiego. In certi casi oltre ai tasti meccanici troviamo anche la disponibilità di pulsanti macro. Queste tastiere cercano a tutti gli effetti di continuare a essere i migliori dispositivi per il gaming senza cedere all'invasione di controller derivati dalle console.

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Per i gamer appassionati di MMO sono disponibili tastiere con tasti specifici: nei modelli base troviamo 6 elementi extra ma esistono soluzioni con oltre 18 tasti dedicati. Si tratta però di soluzioni molto di nicchia, costose e piuttosto ingombranti, quindi prima di effettuare l'acquisto di un prodotto simile è consigliata una buona analisi di pro e contro.

Il mercato offre poi tastiere prive di tastierino numerico: con questo accorgimento le dimensioni risultano più compatte e il peso inferiore. Proprio per questioni di trasportabilità alcune di queste tastiere permettono di scollegare il cavo USB dal dispositivo durante il trasporto; in rari casi viene anche offerta una custodia per il trasporto. Queste tastiere meritano di essere tenute in considerazione in tutte le situazioni in cui lo spazio a disposizione sia ridotto o la tastiera venga spesso spostata (LAN Party).

Illuminazione

Parlando di retroilluminazione, per una tastiera da gaming possiamo avere tre opzioni possibili: nessuna retroilluminazione, una soluzione monocromatica o una più evoluta opzione RGB. Da un punto di vista meramente pratico la retroilluminazione non si rivela così importante come potrebbe apparire: dopo un po' di allenamento i gamer non hanno bisogno di guardare quali tasti selezionano, ecco quindi che questi dettagli divengono puramente fattori estetici. La retroilluminazione merita di essere scelta in relazione al mouse in proprio possesso o alla colorazione del case o a dettagli simili.

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Per quanto riguarda la retroilluminazione suggeriamo quanto segue: se un dispositivo è dotato di un'illuminazione che riesce a incontrare anche le caratteristiche estetiche degli altri componenti, tale prodotto potrebbe essere la scelta giusta.

In caso contrario una soluzione con retroilluminazione RGB permetterà di sicuro di ottenere un miglior risultato estetico. Se però si è gamer esperti e con un'elevata padronanza della tastiera, al punto da non dover guardare quali tasti si vanno a selezionare, valutare seriamente se sia davvero necessario ricorrere a una soluzione retroilluminata anche in relazione al costo.

Per chi fa dell'estetica un fattore imprescindibile segnaliamo che produttori come Logitech, Razer o SteelSeries offrono un catalogo di prodotti tra loro coordinati, quindi sarà possibile individuare tastiera, mouse e cuffie aventi ad esempio le stesse colorazioni.