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Recensione - Test comparativo dei netbook Acer Aspire One 522, Sony Vaio YB1 e Toshiba Mini NB550D.

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a cura di Elena Re Garbagnati

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I display dei netbook non sono mai di qualità eccelsa, per via dell'economia di scala che è alla base di questi prodotti. Non c'è quindi da stupirsi se l'analisi statica del dell'Aspire One, del Vaio e del Toshiba Mini si vedono valori ben inferiori a quelli previsti dallo standard sRGB. Questo non significa che i pannelli siano di qualità scadente: a occhio nudo, infatti, la riproduzione di filmati di alta qualità, soprattutto dove è supportato l'HD, restituisce comunque immagini che appaiono di buon livello.

Acer Aspire One 522 - analisi statica dello schermo

Il pannello che si distingue maggiormente sia dai prodotti inclusi in questa prova sia dagli altri della stessa categoria è quello dell'Aspire One 522, che visualizza la risoluzione nativa di 1.280 x 720 punti. In questo caso il grafico dell'analisi statica dello schermo mostra un discostamento dallo standard sRGB soprattutto nelle tomalità dell'arancio e del viola.

Sony Vaio YB1 - analisi statica dello schermo

Il Vaio YB1 è quello con il display più grande, da 11,6 pollici, che visualizza la risoluzione di 1.366 x 768 punti, sufficiente per la visualizzazione di contenuti HD a 720p. Il grafico mostra un allineamento quasi perfetto allo standard sRGB per quanto riguarda le tonalità calde del giallo e dell'arancio, mentre la resa dei rossi e dei viola è di molto inferiore.

Toshiba Mini NB550D - analisi statica dello schermo

Il Toshiba NB550D ha invece il pannello da 10,1 pollici che visualizza la risoluzione inferiore: 1.024 x 600 punti, che è adatta per le applicazioni di produttività personale e per le pagine web. Non è del tutto adatto alla multimedialità, considerando che non consente di vedere video in HD. 

L'angolo di visualizzazione di tutti e tre i display è buono: due utenti affiancati riescono a vedere correttamente il contenuto visualizzato senza variazioni cromatiche. Anche l'angolo di apertura dei coperchio è buono, soprattutto nel caso dell'Aspire One, che arriva quasi a 180 gradi: in questo modo il trattamento lucido, che vi obbligherà a variare l'inclinazione del display in modo da trovare la posizione in cui i riflessi si notano meno, sarà un problema a cui si riuscirà in qualche modo a porre rimedio.