Conclusioni: Buona efficienza energetica, ma cattivo rapporto prezzo/prestazioni
AMD presenta la piattaforma AM2 sul mercato e presenta molti prodotti con il nuovo socket. L'argomento principale di questo cambiamento è il passaggio alle DDR2, supportate da Intel già da diverso tempo. Per gli utenti, quasi tutto da rifare: processore, dissipatore, scheda madre e memorie. In alcuni casi la scheda grafica e l'hard disk richiederanno anch'essi un aggiornamento per supportare gli ultimi standard (rispettivamente PCI Express e Serial ATA).
Niente è cambiato nella line-up dei processori x86 più veloci. Chi vorrà il meglio dovrà scegliere l'Athlon 64 FX-62. Tuttavia, c'è un piccolo problema: con 2.8 GHz di frequenza, non ci sarà molta possibilità di overclock, come mostrano i nostri benchmark.
AMD ha enfatizzato l'importanza dell'efficienza energetica per anni e offre ancora una volta prodotti migliori di Intel da questo punto di vista. Specialmente per quanto riguarda il carico medio, le CPU Athlon sono molto economiche perchè riducono automaticamente le tensioni e le frequenze di lavoro. Le versioni speciali di Sempron Athlon (etichettate con il suffisso "EE") spiccano grazie a un'importante riduzione dei consumi; tuttavia sono più costose. In termini di dissipazione massima, troviamo invece una situazione molto simile nella gamma top di AMD e Intel: l'Athlon 64 FX-62 e l'Intel Pentium EE 965 dissipano rispettivamente 125 W e 130 W.
Con il Socket AM2 i clienti OEM potranno adottare memorie DDR2 anche per le piattaforme AMD. In teoria, questo dovrebbe portare al raggiungimento di una banda di memoria più elevata, raggiunta però nella pratica solo dai processori più costosi. Le nuove CPU di AMD, nel confronto con le "vecchie" piattaforme DDR, non beneficiano della banda di memoria più elevata messa a disposizione dalle DDR2. Un'analisi accurata dei benchmark rivela persino prestazioni ridotte rispetto alle CPU precedenti. È risultano lampante come le memorie DDR2 siano efficienti dai 2.4 GHz in su.
Confrontando il modello a basso costo Athlon 64 X2 4000+ (2.0 GHz, 2x1 MB L2 cache) con l'Intel Pentium D 950 (3.4 GHz, 2x2 MB L2 cache), vedrete che al medesimo prezzo il primo offre il 20% di prestazioni in meno rispetto al rivale.
AMD ha infine raggiunto l'obbiettivo di avere gli stessi prezzi di Intel. La differenza di prezzo di fino al 30% a vantaggio di AMD è definitivamente sparita e questo potrebbe portare alla perdita di percentuali di mercato conquistate a fatica. AMD dovrà agire a proposito anche se, per alcuni, la scelta per l'uno o l'altro produttore rimarrà una questione di fede cieca.