Configurazione PC da gaming 4K | 2500 euro

Assemblare un nuovo PC è sempre un’esperienza divertente e ricca di soddisfazioni, ma non è sempre semplice decidere quali sono i componenti giusti da acquistare, specialmente se si è alle prime armi. Per questo motivo in questa serie di articoli voglio consigliarvi delle configurazioni PC per giocare a varie risoluzioni, o magari “a tema”, seguendo una linea estetica ben precisa.

Oggi vedremo una configurazione dedicata al gaming in 4K con hardware di fascia alta, quindi come intuirete con un prezzo non per tutti, anche se tutto sommato non esagerato: con i componenti che vi consigliamo andrete a spendere circa 2500 euro, ma assemblerete un sistema capace di darvi grandi soddisfazioni anche nel corso dei prossimi anni.

Prima di passare alla lista dei componenti, vi ricordo che siete liberi di cambiare RAM, SSD, case, dissipatore e così via a vostro piacimento, l’importante è che CPU e GPU rimangano quelle consigliate, perché in caso contrario avrete prestazioni diverse da quelle che vi mostrerò. Per quanto riguarda la scheda video, specifico che l’importante è la GPU (RTX 4080, Radeon RX 7900 XT, etc.), non la personalizzazione; se ne trovate una più economica, o che vi piace di più, ma con lo stesso chip, andrà ugualmente bene.

Processore

Partiamo dal processore: per una configurazione dedicata principalmente al gaming abbiamo scelto il nuovo AMD Ryzen 7 7800X3D, che grazie alla 3D V-Cache offre ottime performance in quest’ambito, superando anche i top di gamma Intel. È equipaggiato con 8 core / 16 thread zen 4, che operano a una frequenza base di 4,2GHz ma possono raggiungere i 5GHz in boost, TDP di 120W e la bellezza di 96MB di cache L3.

La configurazione 8 core / 16 thread permette di giocare senza intoppi a tutti i titoli moderni, che sfruttano bene tutti i core a disposizione, e consente anche di svolgere attività impegnative al di fuori del gaming, come editing video e streaming.

Scheda madre

Con la generazione Ryzen 7000 AMD ha cambiato socket, il che significa che dobbiamo abbinare alla CPU una scheda madre AM5. Per questa configurazione abbiamo scelto il chipset B650, che come nelle passate generazioni offre un buon bilanciamento tra prezzo e funzionalità. La scelta della scheda madre è ricaduta sul modello Gigabyte B650 Aorus Elite AX, un modello che ha tutto quello che serve per una build come questa, ma se volete potete sostituirla con un modello più adatto alle vostre esigenze.

Oltre a supportare senza problemi il Ryzen 7 7800X3D, offre quattro slot DIMM per RAM DDR5, uno slot PCIe 5.0 rinforzato per la scheda video e slot per SSD M.2 tutti con dissipatore. Il pannello I/O mette a disposizione uscite DisplayPort e HDMI, molto comode in certi casi considerando che i nuovi Ryzen hanno grafica integrata, cinque USB 3.2 Gen 1 tipo A, due USB 3.2 Gen 2 tipo A, una USB 3.2 tipo C da 10 Gbps e quattro porte USB 2.0, quindi non manca di certo l’espandibilità. A completare il tutto troviamo tre jack da 3,5mm (ingresso/uscita audio e microfono), connettori per le antenne della scheda Wi-Fi 6 integrata e pulsante Q-Flash Plus per aggiornare facilmente il BIOS.

RAM e SSD

Passiamo alle memorie, per cui ho fatto una scelta abbastanza classica: un kit 32GB (2 x 16 GB) di Corsair Vengeance DDR5-6000 CL36, certificate AMD EXPO e pienamente compatibile con processore e scheda madre scelti. Non ci sono LED RGB o altro, ma se li volete a tutti i costi, potete scegliere un kit diverso, che ne è equipaggiato; vi consiglio però di non scendere sotto i 32GB come capacità, altrimenti potreste avere problemi con i giochi più impegnativi già tra pochi mesi.

Per l’archiviazione mi sono affidato a un Kingston KC3000 da 2TB. Si tratta di un ottimo SSD PCIe 4.0 che, volendo, è disponibile anche in versione da 4TB; ho scelto la versione meno capiente perché ha un rapporto qualità/prezzo decisamente migliore e, sempre per contenere i costi, ho deciso di usare un modello PCIe 4.0 anziché PCIe 5.0, dato che le prestazioni sono comunque ottime.

Dissipatore

Per il raffreddamento ho scelto una soluzione tanto economica quanto efficace, il Thermalright Peerless Assassin 120 SE. Si tratta di un dissipatore ad aria molto noto tra gli appassionati, grazie alle sue prestazioni eccezionali a un prezzo ridicolo: costa meno di 40 euro ma riesce a tenere a bada anche processori di fascia alta come il nostro Ryzen 7 7800X3D, grazie al design a doppia torre con due ventole. Se volete maggior silenziosità e più prestazioni potete optare per un dissipatore a liquido, o per una soluzione top di gamma come il Noctua NH-D15, ma il prezzo aumenta in maniera importante.

Scheda video

Come scheda video ho scelto una RTX 4080 16GB, perfetta per giocare in 4K anche ai titoli più moderni con ray tracing attivo, grazie alla tanta potenza a disposizione e all’ausilio del DLSS 3 con Frame Generation. Ho selezionato una personalizzazione tripla ventola targata PNY, ma ovviamente potete scegliere quella che più vi piace, o quella che più si adatta alle vostre esigenze.

Alimentatore e case

Partiamo dall’alimentatore, per cui ho scelto un Corsair RM850e, versione aggiornata del sempreverde RM850. Offre 850 watt di potenza ed è compatibile con lo standard ATX 3.0, quindi è perfetto per la nostra RTX 4080 abbinata al Ryzen 7 7800X3D.

Passando al case, ho scelto un NZXT H5 Flow, mid tower tutto sommato compatto, dalle belle linee estetiche e molto apprezzato dalla community. Il frontale in mesh assicura un ottimo flusso d’aria, necessario per raffreddare al meglio i nostri componenti di fascia alta, mentre il pannello laterale in vetro temperato consente di mettere in mostra tutto l’hardware all’interno.

Test della configurazione

Per darvi un’idea delle prestazioni in gioco di questa configurazione, ho eseguito dei test con alcuni giochi, sia a risoluzione 4K che Quad HD. Come potete vedere dai grafici qui sotto, si riesce a giocare in 4K senza problemi a 60 FPS, mentre scendendo in Quad HD è possibile sfruttare bene anche monitor ad alto refresh rate, poiché la RTX 4080 riesce a generare tanti FPS.

Conclusioni

Tirando le somme, se volete spendere circa 2500 euro per un PC da gaming che vi faccia giocare in 4K, la configurazione che vi abbiamo consigliato offre prestazioni più che adeguate. Se volete potete cambiare qualcosa, come case, RAM, SSD e dissipatore, ma ribadisco che per avere prestazioni in linea con quelle mostrate, dovrete scegliere processore e scheda video indicati. Qui sotto vi lascio una tabella riepilogativa con tutti i componenti.