Configurazione PC da gaming Full HD | 850 euro

In questo articolo vi consiglio una configurazione per giocare in Full HD (qualche titolo anche in Quad HD) spendendo circa 850 euro.

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a cura di Marco Pedrani

Managing Editor

Oggi voglio portarvi una configurazione PC per giocare bene in Full HD e, perché no, spingersi anche al Quad HD con i titoli meno impegnativi, cercando di stare sotto i 1000 euro, precisamente intorno agli 800 euro. Per farlo ho scelto hardware moderno, ma non di ultimissima generazione, che offre prestazioni adeguate e permette di risparmiare qualche centinaio di euro.

Prima di cominciare, vi ricordo che potete cambiare tutti i componenti che volete con altri, più economici o che vi piacciono di più, l’importante è che processore e scheda video rimangano quelli indicati. In caso contrario avrete prestazioni diverse da quelle che trovate nel paragrafo dedicato ai test.

Processore

Come processore ho scelto un AMD Ryzen 5 5600X, chip di penultima generazione che può ancora dire la sua in configurazioni come queste e che ha un ottimo rapporto qualità / prezzo, visto che si trova spesso a meno di 200 euro.

È basato sulla vecchia architettura Zen 3 a 7nm e offre 6 core e 12 thread, opera a una frequenza base di 3,7GHz e in boost raggiunge i 4,6GHz, ha 32MB di cache L3 e un TDP di 65 watt. Grazie al buon numero di core riesce a gestire anche i titoli moderni, che sfruttano bene tutti i core a disposizione, motivo per cui è un’ottima scelta per assemblare un PC da gaming con budget ridotto.

Scheda madre

Una CPU di vecchia generazione ci permette di risparmiare anche sulla scheda madre, per cui dovremo scegliere un modello con socket AM4. La decisione è ricaduta sulla Gigabyte B550 DS3H, un modello micro-ATX decisamente essenziale, ma con tutte le caratteristiche per supportare al meglio la nostra configurazione.

Non ci sono slot M.2 con dissipatore o PCIe x16 rinforzati, ma le scelte “al risparmio” permettono di risparmiare sul costo della scheda madre. Il pannello I/O mette a disposizione quattro USB 3.2 tipo A, quattro USB 3.0 tipo A, uscite HDMI e DVI-D (che non useremo, visto che il Ryzen 5 5600X non ha grafica integrata), PS/2 per vecchi mouse o tastiere e tre jack da 3,5mm per ingresso/uscita audio e ingresso microfono.

Se cercate qualcosa di più accessoriato, o con più porte, potete cercare altri modelli, ma vi consigliamo di rimanere sul chipset B550 per avere il miglior rapporto qualità/prezzo possibile. Tenete a mente però che una scelta del genere comporta una spesa maggiore, di almeno qualche decina di euro.

RAM e SSD

Come RAM ho scelto un grande classico della generazione DDR4, le Corsair Vengeance LPX in kit da 16GB. Hanno un dissipatore integrato in alluminio, basso profilo, niente LED RGB e frequenza 3600 MHz, che si abbina bene al nostro Ryzen 5.

Per l’archiviazione invece ho optato per un SSD M.2 NVMe, il Crucial P3 da 1TB. È ancora PCIe 3.0, ma offre prestazioni di buon livello per un pc da gaming di questa fascia e ha un prezzo molto contenuto, che permette di risparmiare qualcosa, anche se si scelgono capacità maggiori.

Dissipatore

Come dissipatore vi ripropongo una soluzione già vista in altre configurazioni, il Thermalright Assassin King 120 SE. È un sistema ad aria a singola torre con cinque heatpipe e una ventola da 120mm, che riesce a gestire senza problemi il TDP del Ryzen 5 5600X. Ci sono altre opzioni valide, ma questo Thermalright permette di risparmiare soldi senza preoccuparsi delle temperature.

Scheda video

Per giocare in Full HD in rasterizzazione ho scelto una Radeon RX 7600, la più recente scheda AMD dedicata a questa risoluzione. Come saprete non ha particolarmente impressionato in sede di recensione e sul mercato ci sono alternative di passata generazione con un costo simile, ma più performanti perché di fascia più alta; nelle prossime settimane condividerò con voi delle configurazioni che sfruttano proprio queste GPU per massimizzare il rapporto prezzo/prestazioni.

Detto questo, la RX 7600 rimane un’ottima scelta per chi vuole giocare in Full HD a tutto e provare qualche titolo in Quad HD. La gestione del ray tracing non è al livello delle GPU NVIDIA, tuttavia l’arrivo di FSR 3 dovrebbe migliorare la situazione anche in questo ambito, consentendo di giocare bene anche con RT attivo.

Per questa build ho scelto la personalizzazione ASUS Dual, compatta e con raffreddamento doppia ventola, disponibile a circa 300 euro.

Alimentatore e case

Per risparmiare sull’alimentatore ho deciso di optare per un modello valido, basato su una buona piattaforma, ma non completamente modulare. La scelta è ricaduta sullo Sharkoon WPM Gold Zero da 550 watt, con certificazione 80 Plus Gold. È semi-modulare, ossia ha i cavi di scheda madre e CPU già collegati, mentre gli altri possono essere inseriti e rimossi a seconda delle necessità della configurazione.

Come chassis ho invece scelto un Mars Gaming MC-C, un modello di buona qualità e dal prezzo contenuto, con pannello frontale in mesh per massimizzare il flusso d’aria e paratia laterale in vetro temperato. Include tre ventole installate sul frontale, ma il mio consiglio è di acquistare una ventola aggiuntiva da mettere in estrazione sul retro.

Test della configurazione

Come di consueto ho eseguito dei test con questa configurazione, sia in Full HD che in Quad HD, acnhe con ray tracing attivo. Come potete vedere non ci sono problemi in 1080p, ma nei giochi più leggeri, come Doom Eternal e Spider-Man, si riesce a giocare anche in 1440p abbondantemente sopra i 60 FPS. Qui sotto vi lascio tutti i grafici dei benchmark effettuati.

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  • Immagine 2 di 3
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Conclusioni

La configurazione che vi ho descritto ha un costo complessivo di 850 euro, quindi abbastanza contenuto, anche se rapportato alle prestazioni offerte. Come già anticipato, se volete potete cambiare alcuni elementi, ma tenente conto che probabilmente andrete a spendere di più.

A questo proposito, se voleste abbinare alla RX 7600 una piattaforma più moderna, ma che verrà supportata per diversi anni, l’unica scelta è optare per un processore AMD Ryzen 7000 e una scheda madre AM5, che però vi obbligherà anche a scegliere RAM DDR5. Il mio consiglio è quello di optare per un Ryzen 5 7600 e una scheda madre con chipset B650, ma tenete conto che questa scelta farà lievitare parecchio il costo totale, che aumenterà di circa 200-250 euro.

Processore

AMD Ryzen 5 5600X (Vedi su Amazon)

Scheda Madre

Gigabyte B550 DS3H (Vedi su Amazon)

RAM

Corsair Vengeance LPX DDR4-3600 16GB (2x8) (Vedi su Amazon)

SSD

Crucial P3 1TB PCIe 3.0 (Vedi su Amazon)

Dissipatore

Thermalright Assassin King 120 SE (Vedi su Amazon)

Scheda video

ASUS Dual Radeon RX 7600 (Vedi su Amazon)

Alimentatore

Sharkoon WPM Gold Zero 550W (Vedi su Amazon)

Case

Mars Gaming MC-C (Vedi su Amazon)