.jpg)
Coolermaster Cosmos S
Il Cosmos S è realizzato principalmente in alluminio (struttura e superfici esterne), mentre la plastica è impiegata per alcune protezioni esterne e supporti interni (ventole e periferiche). Le dimensioni sono pari a (W) 266 x (H) 598 x (D) 628mm, mentre il peso è di circa 14 Kg, 3 Kg in meno rispetto al modello 1000. Questa cura dimagrante è da attribuirsi principalmente al materiale adottato, l'alluminio, che è più leggero dell'acciaio - con cui è costruito il Cosmos 1000 - e alla mancanza dello sportello frontale.
Esteticamente, oltre alla perdita dello sportello, il Cosmos S è contraddistinto da quattro maniglie tubolari che percorrono il case per tutta la sua profondità (presenti anche sul 1000), e da un pannello laterale e uno superiore, dotati di inserti di rete metallica, per l'espulsione e l'aspirazione dell'aria. Il nuovo Cosmos è un misto di superfici nere, satinate e lucide, e profili e maniglie in varie tonalità di grigio.
Ci sono ben sette predisposizioni per periferiche da 5.25, due in più rispetto il 1000, poiché la gabbia interna per gli hard disk è stata modificata e ridotta. Gli alloggi per HDD, infatti, passano dai sei del primo modello a quattro. Il Cosmos 1000 apportava in questo ambito una vera novità, poiché il classico cestello per gli hard disk era stato sostituito da sei cassettini montati in verticale; il Cosmos S integra una gabbia che può ospitare fino a quattro hard disk, montati nella classica posizione orizzontale. Seppur questa scelta possa sembrare un passo indietro, pensiamo che sia stata una scelta azzeccata, poiché il raffreddamento dei dischi, in questo caso, è migliore, e garantito da una ventola da 120 mm, che soffia aria direttamente sui dischi rigidi installati.
Per rimuovere le coperture degli slot da 5.25? è sufficiente sbloccare i due profili in metallo che percorrono il case per tutta la sua altezza, e agire su un gancio in plastica.
Le porte di I/O sono sulla paratia superiore del case, ma questa volta sono protette da uno sportellino in plastica a scorrimento. Abbiamo a disposizione quattro porte USB 2.0, una IEEE 1394 (Firewire), una e-SATA e due jack audio, per cuffie e microfono. Ogni connettore riporta un logo distintivo, illuminato di rosso. Il pulsante d'accensione è a sfioramento, mentre sul modello precedente era meccanico, ed è anch'esso illuminato di rosso. Manca il tasto di reset.