Creative Cloud Libraries, collaborare non è mai stato più semplice

Adobe Cloud Libraries permettono di collaborare grazie a una condivisione dei file tra tutte le applicazioni Adobe, ma non solo.

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a cura di Andrea Ferrario

Editor in Chief

Creative Cloud Libraries sono, dalla loro presentazione nel 2014, uno strumento che permette ai professionisti di condividere le loro creazioni e collaborare. L’ultimo aggiornamento, disponibile da oggi, prevede diversi miglioramenti.

Integrazione totale con Adobe XD, con la condivisione di progetti XD nonché di altre applicazioni della suite Adobe. I designer di XD possono ora aggiungere grafiche con il supporto colore completo (alpha, trasparenze e gradienti), stile di caratteri, componenti delle librerie, tutte accessibili dalle varie applicazioni. Questo significa che potrete creare dei prototipi in maniera più veloce grazie all’interazione di tutto il team.

Grazie alla nuova applicazione di Creative Cloud, ora è possibile accedere alle Libraries senza dover essere all’interno di un’applicazione, con la limitata interazione data dall’interfaccia. Grazie al maggior spazio disponibile, sarà più semplice consultare e gestire tutti gli elementi. Potrete immagazzinare fino a 10000 elementi in ogni libreria (il limite prima era 1000).

Potrete anche uscire dalla suite creativa di Adobe, e condividere le librerie tramite Microsoft Word e PowerPoint. Questa integrazione permette alle aziende di condividere tutti i materiali con i colleghi che non si occupano di grafica, senza dover creare duplicati dei progetti e mantenendo tutti gli elementi aggiornati alle ultime versioni.

Per i nuovi utenti, Adobe ha implementato una funzione che permette di aggiungere alle proprie risorse le librerie pubbliche.

Queste nuove funzioni sono disponibili da ora, e potrete provarle direttamente selezionando “Seguire le librerie Pubbliche” nel menù “Il tuo lavoro”.

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