Dall'UE un nuovo aut aut per Microsoft

L'Unione Europea punzecchia Microsoft e le ricorda che stavolta non ci saranno deroghe

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a cura di Manolo De Agostini

Nonostante sembrasse finito il periodo in cui tutti sembravano avercela a morte contro Microsoft e il suo Windows Vista, l'occhio vigile dell'Unione Europea non si è di certo scostato dal quartier generale di Redmond. Per questo l'Unione Europea ha lanciato nuovi appelli sicuramente poco amichevoli. Neelie Kroes - commissario dell'antitrust per l'UE - ha affermato al Guardian:

"Non vivo in eterno. Non mi faccio impressionare se qualcuno afferma che il 90 percento delle informazioni ci sono state fornite, quando ad oggi dovevamo averne il 100%. A mio giudizio, queste informazioni dovevano esserci state fornite almeno due mesi fa".

Questa ennesima stoccata dell'UE fa da promemoria a Microsoft che ha tempo fino al 23 novembre per consegnare le informazioni richieste. Se Gates e soci non rispetteranno tale data, ogni giorno di ritardo sarà accompagnato da 3 milioni di euro di multa, a partire dallo scorso 31 luglio. Insomma, sembra essere finito il tempo delle deroghe.