Dell ti fa pagare 20 euro per installare Firefox

Fa discutere l'opzione offerta da Dell, che chiede 20 euro per installare Mozilla Firefox.

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a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Dell si fa pagare quasi 20 euro per installare il browser Firefox sui nuovi computer, almeno in Gran Bretagna – dove il prezzo visualizzato è 16,25 sterline (19,7 euro). La Fondazione Mozilla non ne è affatto contenta, visto che il browser è gratuito, ma i portavoce di Dell hanno una spiegazione per questa insolita scelta.

"All'utente non si fa pagare il download di Mozilla Firefox, ma il tempo e il lavoro del personale che deve caricare un'immagine diversa (del sistema, NdR) rispetto a quella standard", ha infatti spiegato un rappresentante di Delle in una mail.

A questo punto è meglio fare chiarezza, anche perché lo store italiano di Dell non offre la stessa possibilità: se il cliente chiede l'installazione di Firefox per il suo nuovo PC i tecnici dell'azienda non fanno quello che farebbe ognuno di noi, cioè scaricare e installare il browser di Mozilla. Invece, a quanto si capisce dal messaggio, si procede all'installazione di un'immagine alternativa che include il sistema operativo, tutti i software previsti e anche Firefox.

Dell in questo modo non viola i termini d'uso di Mozilla in effetti, perché non sta vendendo il software ma, come hanno spiegato, la manodopera. Probabilmente se la fa pagare anche troppo, ma non è questo il punto: almeno per un modello il compratore avrà l'impressione che Firefox costa 20 euro circa. Comprensibile che qualcuno non gradisca.

E poi è curioso il semplice fatto che l'opzione esista, perché un cliente che conosce Firefox e vuole usarlo probabilmente sa più che bene come scaricarlo e installarlo, persino usando Internet Explorer. Ma allora a chi si rivolge questa proposta di Dell? A qualcuno che ha sentito parlare del browser Mozilla ma che non ha la minima idea di cosa sia e come procurarselo?

Può darsi, ma dovrebbe essere qualcuno che non fa nemmeno lo sforzo di chiedere a un amico o un collega, né tantomeno di fare una semplice ricerca online. Insomma quell'opzione è sì fastidiosa, ma potrebbe cascarci solo qualcuno che forse se l'è proprio cercata, la presa in giro.