Oltre ai normali audit di sicurezza, che sono ormai uno standard del settore, ExpressVPN ha implementato una tecnologia proprietaria, nota come TrustedServer, sviluppata dal provider per ridurre al minimo i tipici problemi riscontrati nella gestione dei server. L'efficacia di questa tecnologia è stata messa alla prova da PwC, un'azienda indipendente che ha condotto delle verifiche di sicurezza commissionate proprio da ExpertVPN, con un esito positivo. Il provider, tuttavia, ha deciso di fare un ulteriore passo, decidendo di premiare gli utenti che segnaleranno eventuali problemi e vulnerabilità di TrustedServer.
ExpressVPN si è affidata alla piattaforma BugCrowd basata sul crowdfunding, per premiare chi darà la caccia ai bug tramite il programma di bug bounty. Nel tempo, l'azienda ha assegnato premi per decine di migliaia di dollari agli utenti che sono riusciti a identificare e segnalare problemi alle piattaforme, ai servizi e alle tecnologie proprietarie di ExpressVPN.
E, adesso, il provider ha deciso di aumentare il montepremi a ben 100 mila dollari. Questa cifra verrà assegna a chi sarà in grado di individuare un bug di sicurezza di livello critico nella tecnologia server di proprietà di ExpressVPN.
Per maggiori informazioni, potete consultare il post sul blog ufficiale di ExpressVPN (in inglese) o partecipare al bug bounty alla pagina ufficiale di BugCrowd.