Nel panorama sempre più creativo del mondo tecnologico, dove gli appassionati di PC gaming competono per realizzare configurazioni sempre più spettacolari, un utente di Reddit ha deciso di percorrere una strada completamente diversa. Invece di investire migliaia di euro in componenti all'avanguardia, ha scelto il cartone come materiale principale per costruire un pc da gaming completo, seppur non funzionante, dedicato a Genshin Impact. Il risultato è un progetto che dimostra come l'ingegno e la passione possano trasformare anche i materiali più umili in qualcosa di straordinario.
La scheda madre che non esiste ma convince tutti
L'utente Zestyclose-Salad-290 ha documentato ogni fase del suo progetto in un video che ha rapidamente catturato l'attenzione della comunità online. La costruzione inizia con una scheda madre micro-ATX realizzata interamente in cartone, ma dotata di tutti i dettagli che ci si aspetterebbe da una motherboard reale. Il design include quattro slot per la RAM, due slot PCIe x1 e altrettanti PCIe x16, oltre a uno slot NVMe SSD e quello che ricrea perfettamente un socket AM4 per processori AMD.
La cura per i dettagli emerge sin dai primi momenti del montaggio. Il creatore spacchetta un immaginario processore AMD miHoYo 5800GT, completo di copertura protettiva in plastica, proprio come accade con i componenti autentici. L'installazione procede seguendo alla lettera le procedure standard dell'assemblaggio PC, utilizzando persino viti reali per fissare il supporto di montaggio in cartone.
Specifiche tecniche da fantascienza
Le specifiche di questo sistema cardboard sfidano ogni logica tecnologica attuale, proiettandosi in un futuro ipertecnologico. Il sistema monta un SSD da 8TB con tecnologia PCIe 6.0, standard ancora inesistente nel mercato consumer, protetto da un dissipatore in cartone fissato con viti. La memoria RAM raggiunge i 128GB totali grazie a due moduli DDR8 da 64GB ciascuno, dotati di strip LED funzionanti che conferiscono al sistema quell'aspetto gaming tanto ricercato dagli appassionati.
Il processore viene raffreddato da un dissipatore in cartone equipaggiato con una ventola rotante reale, mentre la scheda grafica presenta il classico design a doppio slot con connettori di alimentazione a otto pin. Anche in questo caso, ogni componente mantiene le proporzioni e l'aspetto dei corrispettivi reali, dimostrando una conoscenza approfondita dell'hardware PC da parte del creatore.
Il case e l'alimentazione impossibile
Il case in cartone che accoglie tutti i componenti rappresenta forse il pezzo forte dell'intera costruzione. Prima di installarvi la scheda madre assemblata, il creatore aggiunge un hard disk da 128TB e un alimentatore da 2400 watt, specifiche che farebbero impallidire anche i sistemi più estremi utilizzati per il mining di criptovalute o il rendering professionale.
Il momento della "accensione" rivela la vera genialità del progetto. Collegando il cavo di alimentazione al PSU di cartone e premendo il pulsante di accensione, il sistema si illumina effettivamente: la ventola del dissipatore CPU inizia a girare, le luci RGB si attivano e i LED della RAM si accendono, creando un effetto visivo identico a quello di un PC gaming reale.
I tocchi finali di un visionario
Come se tutto ciò non bastasse, il creatore aggiunge un piccolo display in cartone che riproduce clip di Genshin Impact. Questi dettagli trasformano il progetto da semplice replica a vera e propria opera d'arte tecnologica.
L'unica "imprecisione" tecnica riscontrata dagli utenti riguarda l'assenza di pasta termica tra CPU e dissipatore, ma come sottolineano ironicamente molti gamer, quanto può surriscaldarsi un processore di cartone? Il progetto dimostra che la passione per la tecnologia può esprimersi in forme inaspettate, trasformando materiali di recupero in creazioni che celebrano la cultura del PC building con originalità e competenza tecnica.