GeIL ci ha confessato che l'affidabilità delle memorie può essere incrementata con una sessione di test intensiva definita burn-in. Certo, non si tratta di un'idea particolarmente nuova, ma attualmente sono pochi i produttori di memoria possono testare intensivamente le DIMM prima di venderle ai propri clienti. Ciò ne risoluta che le rotture immediate sono pari a circa l'1,5% di tutti i prodotti venduti, afferma GeIL. L'azienda non ha nascosto che il tasso di rottura di una memoria è attualmente dello 0,5% entro i primi tre mesi dopo l'acquisto.
Implementando questi test intesivi, GeIL crede di poter ridurre il tasso di rottura allo 0,1% entro i primi tre mesi dalla vendita. Anche se sembra un passo avanti notevole, sappiamo che i grandi OEM richiedono risultati persino migliori nella certificazione della qualità della memoria. Per questo GeIL si attrezzerà di una camera di test per le memorie a breve, in modo da poter provare 1000 DIMM contemporaneamente. L'azienda ha dichiarato che - oltre ai produttori di classe server - Kingston dovrebbe essere l'unico concorrente a eseguire questa serie di test su ogni modulo. GeIL ha intenzione di raggiungere Kingston e batterla, arrivando prima nell'assicurare test intensivi delle SO-DIMM.