Gentoo 2005.1
Gentoo non è una distribuzione, non proprio. I suoisviluppatori preferiscono definirla una meta-distribuzione, cioèqualcosa che va oltre il semplice insieme di programmi edocumentazione. Infatti Gentoo è composta non da pacchetti mada script, chiamati ebuild script, che permettono di compilare variprogrammi in modo automatico. Questo significa che ogni volta chetutti (o quasi) i programmi che compongono Gentoo devono esserecompilati a partire dal sorgente. Questo significa principalmente unacosa: ottimizzazione. I vari processori di una stessa architettura,presentano dei meccanismi che permettono di svolgere piùvelocemente alcune operazioni. Pertanto: perché accontentarsidi usare dei programmi compilati per funzionare su di un genericoprocessore Pentium-II compatibile, quando si possono avere deiprogrammi che sfruttano tutta la vera potenza di un processore piùrecente? Proprio grazie a questa prerogativa, Gentoo si èguadagnata la fama essere la più veloce tra le distribuzioniLinux.
L'installazione non è delle più semplici: bisognafare tutto a mano, senza nessuna esagerazione. Il disco diinstallazione è un sistema live che permette di svolgere tuttele operazioni necessarie e cioè: creare e formattare lepartizioni, attivare la scheda di rete. copiare sull'hard disk ilsistema base, scegliere il fuso orario, compilare il kernel e iprogrammi che avete intenzione di utilizzare. Il tutto da riga dicomando e scrivendo i propri file di configurazione. Vista così,potrebbe spaventare. Fortunatamente la guida disponibile sul disco,guida passo passo l'utente spiegando ogni aspetto del setup e dellaconfigurazione. Di certo una buona dose di conoscenze aiuta molto maè di sicuro un'esperienza che permette di imparare moltissimecose, soprattutto grazie alla vasta e precisa documentazionedisponibile anche in italiano.
Ci sono, comunque, vari modi per semplificare l'installazione eper abbreviarne i tempi (lunghissimi). La prima scelta riguarda ilsistema base da cui partire: ne esistono tre versioni, dette stage.La prima, lo stage 1, comprende il minimo indispensabile erichiede la compilazione di tutte le librerie di base, le note glibc.Nello stage 2 alcuni software sono già compilati. Lostage 3 è quello più completo. Scegliendo dipartire dallo stage 3 l'installazione si semplifica ma lelibrerie di base non verranno ottimizzate. Scegliendo lo stage 1si otterrà un sistema completamente ottimizzato ma bisognaessere pronti ad attendere parecchio tempo in più per lacompilazione delle librerie glibc.
Tutte le compilazioni avvengono, come già detto, tramitegli ebuild script: tuttavia bisogna anche procurarsi il codicesorgente dei programmi che può trovarsi sul disco diinstallazione oppure negli archivi online di Gentoo. Esiste uncomando che si occupa di fare tutto questo: emerge. emerge scarica isorgenti necessari e li compila, avendo cura di scaricare e compilareanche tutte le dipendenze, cioè quei programmi necessariaffinché il software che si vuole installare funzionicorrettamente.
Come si sarà capito, Gentoo richiede attenzione e pazienza.L'installazione di un sistema completo di interfaccia grafica puòrichiedere anche qualche giorno di compilazione, a seconda delcomputer utilizzato. Ovviamente un processore recente puòrendere le cose più veloci e contemporaneamente trarne ilmaggior beneficio. Qualche ora spesa per la compilazione avràcome risultato un sistema estremamente veloce e reattivo.
Esistono anche degli insiemi di pacchetti precompilati noti con ilnome di Gentoo Reference Platform (GRP). Questo sistemapermette anche ai più pigri di avere un sistema completo in untempo relativamente breve, anche se non possono risparmiarsi i passipiù complessi del setup. Per quello bisognerà attendereil 2006, quando anche Gentoo avrà un suo programma diinstallazione.
Con la versione 2005.1 è possibile installare il kernel2.6.12, Xorg 6.8.2, Gnome 2.10.1, Kde 3.4.3, Gaim 1.5.0 e non solo:il parco software a disposizione è estremamente ampio ed ècontinuamente aggiornato. Non è necessario fare un upgrade delsistema ad ogni nuovo rilascio: se si ha una connessione ad internetè possibile aggiornare e compilare i vari software man manoche essi vengono dichiarati stabili dagli sviluppatori.
Infine è doveroso segnalare che Gentoo è disponibileper molte architetture, tra cui quelle a 32 e 64 bit di AMD e Intel,la PowerPC di Ibm, la Sparc di Sun e addirittura l'architettura ARM.
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