Google contro il Governo USA: favorisce Microsoft

Google contro il Dipartimento dell'Interno degli Stati Uniti - DOI. Il colosso di Mountain View punta il dito contro una gara indetta dal DOI che, a suo dire, era sfacciatamente favorevole a Microsoft.

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a cura di Manolo De Agostini

Google ha denunciato il Governo degli Stati Uniti, più precisamente il Dipartimento dell'Interno. Il colosso di Mountain View vuole che sia fatta luce su un bando di gara per il sistema di gestione dei messaggi - email e non solo. I vertici di Google ritengono che il concorso sia stato pilotato fin dall'inizio per favorire Microsoft.

La gara infatti richiedeva come requisito essenziale di presentare soluzioni che dovevano far parte della "Microsoft Business Productivity Online Suite", un punto che Google ha ritenuto "eccessivamente restrittivo per la competizione".  A Mountain View credono - dato il bando e diverse discussioni infruttuose con il Dipartimento - di non aver avuto mai la possibilità di vincere la gara.

Il Ministero dell'Interno statunitense, secondo Big G, avrebbe cercato di giustificare il requisito della gara asserendo che la suite di Microsoft offre due importanti caratteristiche che non sono disponibili altrove: sicurezza superiore e messaggi ed e-mail unificati. Google, che da sempre promuove Google Apps come un prodotto più sicuro delle soluzioni concorrenti, non l'ha presa bene e ha scritto nella denuncia che i prodotti Microsoft soffrono ancora di eccessivi problemi, che non consentono di tenere i servizi sempre in attività.

"Google richiede una competizione aperta su Internet e nel settore tecnologico in generale. In questo caso, una gara aperta e leale avrebbe potuto consentire ai contribuenti statunitensi di risparmiare decine di milioni di dollari e di ottenere servizi migliori. Chiediamo al Dipartimento dell'Interno di permettere una concorrenza vera quando seleziona le aziende che offrono le soluzioni tecnologiche", ha dichiarato Big G in merito alla denuncia.