Uno sguardo all'interno del disco

Per questo articolo abbiamo analizzato un'intera famiglia di hard disk per capire come mai alcuni modelli offrono prestazioni migliori di altri. Qual è il miglior rapporto tra capacità e velocità? 16 MB di cache offrono un reale vantaggio? Risponderemo a queste e altre domande.

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a cura di Tom's Hardware

Uno sguardo all'interno del disco

This is a hard drive without the top cover that seals the inside of the drive to prevent intrusion of dust particles that can damage the sensitive read/write heads. This particular model is broken, as you might have already guessed from the circular impression, which is the result of a substantial head crash.

Questo è un hard disk a cui è stata rimossa la copertura superiore

Gli hard disk sono basati su uno o più piatti magnetici su cui sono presenti tracce concentriche. Queste sono "riempite" di dati dall'esterno verso l'interno, tramite l'allineamento magnetico degli elementi che determinano i bit di informazione. Le tracce posizionate una sopra all'altra su differenti piatti sono chiamate cilindri. Un braccio meccanico è utilizzato per posizionare le testine di lettura/scrittura. Quando ci sono più piatti, le testine sono come i denti di un pettine posizionati tra i piatti. Il braccio della testina si muove come quello di un giradischi, così che la testina possa raggiungere tutta la superficie del piatto. Entrambe le superfici di ogni piatto sono utilizzate per immagazzinare dati.

I bit sono organizzati nei cosiddetti settori, che sono combinati in unità di allocazione (cluster). Il cluster è la più piccola aggregazione di dati. Dipendentemente dal file system (Windows utilizza o NTFS o FAT32), la dimensione dei cluster più variare. Più un cluster è grosso, migliore sarà il volume di dati sequenziali trasferiti, ma finirete con lo sprecare molto spazio di archiviazione se la dimensione dei file è di molto inferiore rispetto alla dimensione dei cluster.