Harvard, il nuovo assistente di informatica è un chatbot

Gli studenti del corso di informatica di Harvard potranno contare anche su un aiuto completamente virtuale.

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a cura di Luca Rocchi

Managing Editor

Harvard ha deciso di abbracciare l'intelligenza artificiale generativa in classe, adottandola come strumento di apprendimento ufficiale per il suo corso di programmazione.

A partire da questo autunno, gli studenti iscritti al corso di Computer Science 50: Introduction to Computer Science (CS50) saranno incoraggiati a utilizzare l'intelligenza artificiale per aiutarli nel debugging del codice, fornire feedback sui loro progetti e rispondere a domande specifiche su messaggi di errore e porzioni di codice sconosciute. Il professor David J. Malan, docente di CS50, ha dichiarato: "La nostra speranza è che, attraverso l'intelligenza artificiale, possiamo avvicinarci a una relazione insegnante-studente di 1 a 1, fornendo loro strumenti basati su software che, 24 ore su 24, 7 giorni su 7, possano supportare il loro apprendimento nel modo migliore per loro individualmente".

Questa decisione rappresenta un cambiamento di rotta rispetto all'anno scolastico precedente, quando Harvard non aveva ancora scelto una strategia sull'uso dell'intelligenza artificiale. Il nuovo approccio non utilizzerà ChatGPT o GitHub Copilot, entrambi molto popolari tra i programmatori, ma un proprio modello di linguaggio di grandi dimensioni, un "bot CS50", che si concentrerà nell'indirizzare gli studenti verso una risposta piuttosto che fornirgliela direttamente come invece accade su ChatGPT e affini.

Il corso CS50 è disponibile anche per gli studenti che utilizzano la piattaforma online edX; naturalmente, l'intelligenza artificiale sarà disponibile anche per gli studenti al di fuori di Harward ovvero coloro che si affidano alla piattaforma edX del corso. "Anche se non sei uno studente di Harvard, sei il benvenuto a 'seguire' questo corso gratuitamente, facendo progressi attraverso le undici settimane del corso". Gli insegnanti di altre istituzioni possono chiedere di ottenere una licenza per usufruire del servizio anche al di fuori di Harvard.