Sistemi di riferimento

Sistemi di riferimento

Finora non abbiamo provato ibridi tablet e notebook con la stessa dotazione e lo stesso prezzo. Per capire quali alternative ci sono quindi partiamo dal budget: 800 euro circa. Una cifra discreta con cui potete potrare a casa un prodotto ben più potente dello Split, se vi accontentate di un "semplice" notebook. Per esempio l'ATIV Book 7 di Samsung, che offre un Core i5, SSD da 128 GB e schermo Full HD.

Per restare sul Core i3 potete risparmiare qualcosa prendendo invece in considerazione il VivoBook S300, un prodotto con una dotazione molto simile a quella dello Split, ma costa 100 euro in meno. Sembrerebbe quest'ultimo quindi il valore da addebitare allo schermo staccabile con tutto quello che occorre per farlo diventare un tablet.

Ma se invece del tablet e notebook 2-in-1 pensaste a un noteboomc he si trasforma in tablet senza sganciarsi? In questo caso spendendo la stessa cifra potreste avere l'IdeaPad Yoga 11: un po' più piccolo e maneggevole e con Tegra 3: per la consultazione di contenuti va benissimo.

Del resto, l'unica vera alternativa allo Split è l'Envy X2, della stessa HP, con sembra ancora meno conveniente dello Split.

Sottolineiamo che benché i sistemi siano tutti presenti nella tabella, nei grafici di confronto troverete solo l'ATIV Book 7 e il VivoBook S300, perché i test con Tegra e Atom non sono comparabili.