Huawei ignora le sanzioni USA e continua a spedire chip TSMC

Huawei, continua a spedire laptop con processori prodotti utilizzando tecnologia soggetta a sanzioni da parte degli Stati Uniti.

Avatar di Andrea Maiellano

a cura di Andrea Maiellano

Author

Secondo un'analisi recente di TechInsights, Huawei, il principale produttore di tecnologia cinese, continua a spedire laptop con processori prodotti utilizzando tecnologia presumibilmente soggetta a sanzioni da parte degli Stati Uniti.

TechInsights, infatti, ha scoperto che il processore Kirin 9006C di Huawei è fabbricato con la tecnologia semiconduttore a 5 nm della Taiwan Semiconductor Manufacturing Company (TSMC).

Gli Stati Uniti hanno inizialmente imposto sanzioni a Huawei nel 2020, limitando l'accesso dell'azienda cinese alle avanzate strutture di produzione della TSMC e vietando l'utilizzo dei nodi di produzione più recenti da parte della divisione di progettazione di chip HiSilicon di Huawei.

La scoperta solleva delle contraddizioni poiché il notebook Qingyun L540, lanciato a dicembre 2023, utilizza il chipset Kirin 9006C prodotto con un processo a 5 nm della TSMC. L'assemblaggio e l'incapsulamento del Kirin 9006C sembrano risalire al terzo trimestre del 2020, mentre le sanzioni statunitensi a Huawei sono entrate in vigore nel secondo trimestre di quell'anno.

123RF
Immagine id 7551

Questo solleva la possibilità che Huawei abbia effettuato ordini di chip in anticipo, accumulando scorte prima dell'imposizione delle sanzioni e utilizzando la tecnologia solo successivamente.

Alcuni rivenditori online indicano che il laptop Qingyun L540 è conforme alle ultime pratiche di sicurezza richieste dal governo, suggerendo che il progetto e lo sviluppo del dispositivo sono iniziati nelle fasi iniziali di progettazione del chip, ben prima del 2020.

La quantità di scorte accumulata da Huawei non è nota, ma sembra che gli sforzi interni della Semiconductor Manufacturing International Corporation (SMIC), l'azienda di semiconduttori cinese, siano insufficienti a soddisfare la domanda del solo mercato cinese.

La notizia che Huawei continua a utilizzare chip prodotti dalla TSMC, inoltre, ha avuto un impatto sulle azioni della SMIC, causando una diminuzione del 2% sulla borsa di Hong Kong.