Hydra 200, Nvidia pronta al boicottaggio?

Voci di corridoio affermano che Nvidia sarebbe pronta a castrare il futuro del chip Hydra, potenziale rivoluzione nel mondo del multi-GPU

Avatar di Manolo De Agostini

a cura di Manolo De Agostini

Nvidia potrebbe mettere i bastoni fra le ruote a Hydra, il chip di LucidLogix destinato a cambiare il futuro del multi-GPU.

Hydra è un chip che promette non solo di ricavare più prestazioni dalle configurazioni SLI e CrossFire, ma anche di realizzare piattaforme miste con schede video di differenti produttori. Di Hydra ne abbiamo già parlato qui e MSI ha già presentato schede madre con tale chip, attese nelle prossime settimane (un modello è in ritardo a causa di problemi di driver).

Meglio tagliare la testa all'Hydra

Il chip Hydra è, per natura, un pericolo per Nvidia. Potrebbe, infatti, minare le vendite di chipset NF200 su schede madre Intel con interfacce QPI e DMI, a oggi l'unica fonte d'introito in quel particolare settore di mercato, perché (come sappiamo) Nvidia non vende chipset per processori Core i5 e i7, a causa di beghe legali con Intel.

Secondo indiscrezioni, quindi, Nvidia starebbe lavorando a driver in grado di disabilitare il multi-GPU in presenza di chip Lucid Hydra 200. In pratica, Hydra 200 diventerebbe utile solo con configurazioni CrossFire. Una mossa che, se confermata, ricorda la vicenda PhysX, tecnologia che da qualche tempo viene disabilitata in presenza di una scheda video ATI usata per il rendering 3D e una Nvidia adibita al calcolo della fisica.