image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon

Novità!

Prova la nuova modalità di navigazione con le storie!

Accedi a Xenforo
Immagine di Apple prepara una valanga di Mac con chip M5 nel 2026 Apple prepara una valanga di Mac con chip M5 nel 2026...
Immagine di Windows 7 “mini” da 69 MB: geniale o inutile? Windows 7 “mini” da 69 MB: geniale o inutile?...

I chip di Graphcore arrivano nel cloud di Microsoft, sfidando Nvidia e Google

Graphcore è un'azienda britannica coinvolta nello sviluppo di chip per l'IA che sta attirando l'attenzione e gli investimenti delle multinazionali come Microsoft.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Jacopo Ferrante

a cura di Jacopo Ferrante

Pubblicato il 23/11/2019 alle 15:05

L'intelligenza artificiale sta aprendo spazi a nuove realtà del settore hardware e tra queste troviamo Graphcore, una realtà fondata nel Regno Unito a Bristol 2016 che recentemente ha trovato uno spazio nei servizi Azure di Microsoft - e nella quale la casa di Redmond ha investito 200 milioni di dollari.

Perché Microsoft ci crede tanto? Graphcore ha progettato da zero i suoi chip per supportare i calcoli che aiutano i computer a riconoscere i volti, comprendere/analizzare il linguaggio, guidare le auto e addestrare i robot. Tutto quello che insomma vuol dire intelligenza artificiale.

graphcore-64659.jpg

Graphcore si aspetta che i suoi chip - chiamati intelligence processing units (IPU) - cattureranno l'attenzione di aziende che svolgono operazioni business-critical sull'intelligenza artificiale, come startup per la guida autonoma, società finanziarie e operazioni che elaborano grandi quantità di video e audio. Inoltre tutti coloro che lavorano sugli algoritmi legati all'intelligenza artificiale di prossima generazione potrebbero trovare vantaggi nella piattaforma.

Secondo Microsoft, i chip di Graphcore sono alla pari o superano le prestazioni delle proposte di Nvidia e Google usando algoritmi scritti per quelle piattaforme concorrenti. Il codice scritto appositamente per l'hardware di Graphcore potrebbe essere ancora più efficiente.

Le aziende affermano che alcune attività di elaborazione delle immagini funzionano molte volte più velocemente sui chip di Graphcore. Dicono anche di aver allenato un popolare modello di IA per l'elaborazione del linguaggio, BERT, a velocità corrispondenti a quelle di qualsiasi altro hardware esistente.

BERT è diventato estremamente importante per le applicazioni di intelligenza artificiale che coinvolgono il linguaggio. Google ha recentemente affermato di usare BERT per la sua attività legate alla ricerca. Microsoft sta usando i chip di Graphcore per progetti di ricerca interni sull'IA che coinvolgono l'elaborazione del linguaggio naturale.

Secondo Karl Freund di Moor Insights i risultati del chip di Graphcore danno l'idea di una soluzione altamente specializzata capace di superare le proposte di Nvidia o Google, ma che al tempo stesso potrebbe essere difficilmente programmabile per sviluppare nuove applicazioni. "Hanno fatto un buon lavoro rendendolo programmabile. Le buone prestazioni sia in allenamento che in inferenza sono qualcosa che hanno sempre detto che avrebbero ottenuto, ma è davvero molto difficile".

L'accordo con Microsoft è importante per il business di Graphcore perché dà ai clienti la possibilità di provare il nuovo hardware. Graphcore ha creato un framework chiamato Poplar, che consente il porting dei programmi per l'IA esistenti sul nuovo hardware. Nigel Toon, cofondatore e CEO di Graphcore, ha affermato che la collaborazione con Microsoft è partita un anno dopo l'avvio dell'azienda, tramite Microsoft Research Cambridge.

I chip di Graphcore sono particolarmente adatti ad attività che coinvolgono modelli di intelligenza artificiale di grandi dimensioni o dati temporali. Un cliente nel settore finanziario sembra abbia ravvisato un aumento delle prestazioni di 26 volte in un algoritmo usato per analizzare i dati di mercato grazie all'hardware di Graphcore.

Una manciata di altre piccole aziende hanno annunciato che stanno lavorando con i chip Graphcore tramite Azure. Tra queste Citadel, che userà i chip per analizzare i dati finanziari, e Qwant, un motore di ricerca europeo che sfrutterà l'hardware per un algoritmo di riconoscimento delle immagini noto come ResNext.

I chip di Graphcore hanno molti più core di GPU o TPU. Sono inoltre dotati di memoria sul chip stesso, aspetto che rimuove un collo di bottiglia derivante dallo spostamento continuo dei dati. Anche Facebook sta lavorando su chip proprietari e Amazon lo stesso.

Graphcore e pochi altri progettano chip così malleabili e decisivi per lo sviluppo di applicazioni di IA, ma anche più impegnativi da produrre. L'ultimo giro di investimenti ha portato Graphcore a valere 1,7 miliardi di dollari.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?

Invia

Per commentare come utente ospite, clicca triangoli

Cliccati: 0 /

Reset

Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Il ragno delle Canarie che ha dimezzato il suo genoma
  • #2
    Nascita e morte del CD: la tecnologia che ha cambiato tutto
  • #3
    Windows 7 “mini” da 69 MB: geniale o inutile?
  • #4
    Siri cambia anima: l’AI di Google arriva su iPhone
  • #5
    Allenarsi rallenta il cuore (e ti fa guadagnare anni)
  • #6
    Intel rilancia: AVX e AMX tornano con Nova Lake
Articolo 1 di 5
Windows 7 “mini” da 69 MB: geniale o inutile?
Un utente ha portato Windows 7 all’estremo, creando una versione di soli 69 MB che mette in discussione l’evoluzione del software moderno.
Immagine di Windows 7 “mini” da 69 MB: geniale o inutile?
1
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Apple prepara una valanga di Mac con chip M5 nel 2026
Apple sta sviluppando diversi modelli di Mac con chip M5, con nuovi dispositivi previsti per il prossimo anno secondo un recente rapporto.
Immagine di Apple prepara una valanga di Mac con chip M5 nel 2026
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Huawei lancia nuovi PC con CPU e OS cinesi proprietari
Huawei lancia due nuovi desktop con processore Kirin 9000X e sistema operativo Linux, abbandonando architetture x86 e Windows.
Immagine di Huawei lancia nuovi PC con CPU e OS cinesi proprietari
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Windows 11 risolve un bug che durava da una vita
Windows corregge finalmente un problema storico: cliccando "Aggiorna e arresta" il PC non si spegneva più, ma si riavviava dopo gli aggiornamenti.
Immagine di Windows 11 risolve un bug che durava da una vita
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
Starlink e fibra ottica insieme per un’Italia senza zone bianche
FiberCop e Fmc Globalsat completano i test di una rete ibrida fibra-satellite per portare la banda ultralarga nelle zone non coperte dalla rete fissa.
Immagine di Starlink e fibra ottica insieme per un’Italia senza zone bianche
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.