image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB...
Immagine di Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DL...

I Mac non sono più affidabili come un tempo, meglio Lenovo

Una grande società specializzata in riparazioni ha scoperto che i problemi dei Mac sono in aumento. I dati sono essenziali e non offrono visioni approfondite, ma di certo faranno discutere.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Pubblicato il 22/02/2012 alle 14:12 - Aggiornato il 15/03/2015 alle 01:38

I prodotti Apple sono meno affidabili che in passato, mentre migliorano Lenovo e Toshiba. Farà discutere l'ultimo rapporto pubblicato da Rescuecom, società specializzata in riparazioni attiva in tutto il mondo, e proprietaria di un metodo d'intervento brevettato.

Ogni anno l'azienda pubblica il Computer Reliability Report, un documento che si basa sull'esperienza diretta per dire quali marchi offrono i computer più affidabili. E nell'ultima edizione la sorpresa è il passo indietro di Apple, che si ritrova al quarto posto.

Il rapporto Rescuecom 

"La quota di mercato di Apple è cresciuta negli ultimi dodici mesi, ma la sua affidabilità è calata. Toshiba e Samsung, proporzionalmente più piccoli, stanno invece mostrando una tendenza interessante dal punto di vista dell'affidabilità che merita di essere seguita da vicino in futuro", ha affermato David Milman, AD di Rescuecom.

Il punteggio "è calcolato prendendo la quota di mercato USA del produttore, dividendola per il valore percentuale di chiamate ricevute per il marchio e moltiplicando il risultato per 100".  In altre parole Apple ha guadagnato più clienti, ma il numero di chiamate per l'assistenza è cresciuto maggiormente. L'azienda di Cupertino è infatti passata dall'8,8 all'11% del mercato, e le chiamate dal 4,9 al 7,3%; il punteggio calcolato passa quindi da 179 a 151 punti.

Provare a interpretare questi dati è una questione di equilibrismi. Diamo per scontato che nel primo anno di vita i prodotti Apple venduti negli Stati Uniti siano gestiti direttamente dalla casa madre, con la garanzia di un anno. Gli anni diventano tre per chi ha comprato l'Apple Care. Lo stesso dovrebbe valere per gli altri marchi - fuori dall'Europa infatti non c'è il secondo anno di garanzia legale che tanto ha fatto discutere, e solo il primo anno di copertura è obbligatorio. Chiarito questo aspetto resta da capire che cosa ha fatto scendere il punteggio di Apple.

È senz'altro possibile che sia il prezzo del successo. Apple vende molti più computer di prima, e per star dietro alle richieste ha dovuto chiedere ai propri fornitori di intensificare molto i ritmi di produzione; forse non quanto accade con l'iPad, ma di certo è una situazione che espone al rischio di produrre oggetti meno affidabili.

L'altra metà dell'equazione sta nel pubblico. Una volta Apple vendeva computer solo a un pubblico fatto di appassionati molto attenti; oggi la platea è molto più ampia, e non tutti sanno qual è il modo migliore per far durare un computer, OS X o Windows che sia. Anni fa per esempio nessun utente Mac sarebbe caduto nel tranello di Mac Defender, proprio perché protetto da una solida esperienza: oggi invece il malware per OS X può contare su un pubblico meno cauto e più ingenuo, e infatti Apple è dovuta intervenire.

Difficile però spiegare che cosa stia succedendo senza altri dati che quelli sintetici di Rescuecom. Abbiamo scritto all'AD dell'azienda David Milman, che ha messo a disposizione il proprio indirizzo. Vi aggiorneremo se e quando ci risponderà.

Aggiornamento: Rescuecom ci ha spiegato che buona parte dei computer sono ancora in garanzia. Nel caso di Apple molti clienti non voglio aspettare i tempi di attesa, che sono diventati più lunghi negli ultimi tempi, e si rivolgono ad altri per avere un servizio più veloce. L'AD D.Milman invece non ci ha saputo dire che cosa abbia fatto Apple per creare questo cambiamento.

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Questo nuovo materiale "vive" e ricostruisce gli edifici
  • #2
    Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
  • #3
    Anche Amazon nella rete del “NO IVA”: ecco gli affari nascosti
  • #4
    Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
  • #5
    Milioni di stampanti in tutto il mondo a rischio sicurezza
  • #6
    Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
Articolo 1 di 5
Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
Le ottimizzazioni della VRAM hanno raggiunto un nuovo traguardo con l'ultimo aggiornamento alla tecnologia DLSS 4 di NVIDIA.
Immagine di Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
5
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
Una ricerca di AMD dimostra come generare alberi e vegetazione in tempo reale riduca drasticamente l'uso della VRAM nei rendering 3D di diverse volte.
Immagine di Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
2
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Queste DRAM consumano il 20% in meno e performano di più
L'industria delle memorie DRAM sta assistendo a una rivoluzione che potrebbe ridefinire i parametri di efficienza energetica e delle prestazioni.
Immagine di Queste DRAM consumano il 20% in meno e performano di più
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Mediaworld fa il NO IVA, ma Amazon batte il prezzo su questo tablet Lenovo
Il NO IVA di Mediaworld non basta! Amazon ha il tablet Lenovo Tab M11 a un prezzo ancora più basso, solo 138€. Tra i migliori tablet entry level!
Immagine di Mediaworld fa il NO IVA, ma Amazon batte il prezzo su questo tablet Lenovo
1
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
NVIDIA pensa già alle RTX 50 SUPER: ecco quando arriveranno
Le nuove RTX 50 SUPER debutteranno probabilmente al CES 2026. Le novità riguardano principalmente la VRAM, aumentata del 50% rispetto ai modelli base.
Immagine di NVIDIA pensa già alle RTX 50 SUPER: ecco quando arriveranno
14
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.