IBM, Samsung e i chip che rivoluzioneranno l'hi-tech

IBM e Samsung hanno annunciato una partnership estesa che le vedrà fianco a fianco nello sviluppo di processi produttivi e nella ricerca di nuovi materiali per semiconduttori in grado di sostenere la necessaria innovazione tecnologica del prossimo decennio.

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a cura di Manolo De Agostini

IBM e Samsung hanno annunciato la collaborazione nello sviluppo di tecnologie che consentiranno di realizzare semiconduttori a 20 nanometri e con tecnologie produttive ancora più sofisticate. Il frutto di questo lavoro gomito a gomito coprirà in moltissime applicazioni, compresi gli smartphone e le infrastrutture di comunicazione. 

I ricercatori di Samsung si uniranno a quelli di IBM all'interno della Semiconductor Research Alliance, nel polo tecnologico Albany Nanotech Complex. Qui lavoreranno su nuovi materiali e strutture di transistor, così come su interconnessioni innovative e soluzioni di packaging per i nodi di prossima generazione. 

Il risultato di questi lavori di ricerca dovrebbe consentire di creare chip e altri soluzioni ottimizzate per prestazioni, consumi e dimensioni. Al momento non sono stati forniti altri dettagli, ma l'unione di questi due colossi lascia ben sperare per un ulteriore balzo tecnologico, specie per gli smartphone e i tablet, dispositivi che stanno diventando sempre più centrali nelle nostre vite.