image/svg+xml
Logo Tom's Hardware
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Tom's Hardware Logo
  • Hardware
  • Videogiochi
  • Mobile
  • Elettronica
  • EV
  • Scienze
  • B2B
  • Quiz
  • Forum
  • Sconti & Coupon
Sconti & Coupon
Accedi a Xenforo
Immagine di Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB...
Immagine di Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DL...

Il processore più grande del mondo, 10 metri e fatto a mano

Un giorno magari potremo entrare nell'elettronica come nel film Tron, ma nell'attesa ci servono altre soluzioni per capire come funzionano i componenti. Come per esempio il Megaprocessor di James Newman, un processore alto due metri e lungo dieci.

Advertisement

Quando acquisti tramite i link sul nostro sito, potremmo guadagnare una commissione di affiliazione. Scopri di più
Avatar di Valerio Porcu

a cura di Valerio Porcu

Senior Editor

Pubblicato il 24/06/2016 alle 15:25

Molti di noi si sono chiesti tante volte come sia fatto un microprocessore, come sia possibile che lì dentro trovino posto miliardi di transistor, come facciano a funzionare insieme. Sarebbe interessante guardarne uno da vicino, cercando di vedere i singoli transistor e le connessioni, ma di sicuro non è una cosa che possiamo fare tutti i giorni - anche se vedendo Tron sembrava di sognare a occhi aperti.  

Oppure ci si può recare a Cambridge e ammirare il Megaprocessor. Il termine, in ovvia contrapposizione con la parola microprocessore, indica un'opera che sta in un punto imprecisato tra l'artistico e la follia pura. È sostanzialmente un processore grande più o meno quanto una parete.

Invece di transistor grandi pochi nanometri come in un microprocessore, l'autore James Newman ha usato quegli enormi transistor che comprano gli hobbisti dell'elettronica. Ognuno ha tre piedini di metallo, in cima al quale c'è una "capocchia" poco più piccola di un centimetro. Il Megaprocessor comunque è limitato a circa 40.000 transistor e oltre 10.000 LED.

I computer sono opachi, è impossibile capire come funzionano guardandoli. Quello che vorrei fare è entrarci per vedere cosa succede. Il problema è che non possiamo rimpicciolirci e passeggiare in un chip di silicio. Ma possiamo fare il contrario, rendere il chip una cosa abbastanza grande da poterci camminare. Inoltre abbiamo i LED così possiamo VEDERE davvero i dati muoversi e gli scambi logici avvenire. Sarà fantastico.

Il risultato finale è un'opera alta due metri e lunga dieci - parecchio più grossa del processore dentro il nostro computer - che non è solo spettacolare da vedere ma è anche una macchina a 16 bit funzionante. In altre parole, questa cosa può effettivamente fare dei calcoli, e c'è anche una pagina dedicata alla programmazione. Ognuno dei pannelli che la compone, inoltre, rappresenta una diversa sezione della CPU: controllo e I/O, memoria e così via.

I collegamenti tra i vari transistor sono realizzati con dei semplici fili elettrici e oltre un milione di punti di saldatura, il che rende la parte posteriore del Megaprocessor simile a una ragnatela elettrica - e James si è chiaramente perso l'occasione di chiamare la sua opera Ungoliant, ma non si può avere tutto nella vita, giusto?

Newman ha investito in quest'opera circa 40.000 sterline, che oggi sono circa 50.100 euro ma ieri sarebbero stati molte di più, per via del BREXIT e dell'impatto sul valore della moneta britannica. Adesso però l'autore ha un problema da risolvere piuttosto pressante: non sa dove metterlo, ma ci sarà di sicuro un qualche museo al mondo che vorrà ospitare un oggetto del genere. Dopo quattro anni a inciampare su cavi e componenti, pare che l'autore sia pronto a reclamare il suo spazio personale.

megaprocessor panorama

Qualunque sia il suo destino il lavoro di Newman è spettacolare e in qualche modo dà un nuovo significato all'idea di farsi da sé il proprio computer, che qui a Tom's Hardware amiamo tanto. Insomma, noi compriamo i componenti e li mettiamo assieme, ma lui si è fatto il suo processore. Chapeau. 

Leggi altri articoli

👋 Partecipa alla discussione! Scopri le ultime novità che abbiamo riservato per te!

0 Commenti

⚠️ Stai commentando come Ospite . Vuoi accedere?


Questa funzionalità è attualmente in beta, se trovi qualche errore segnalacelo.

Segui questa discussione
Advertisement

Non perdere gli ultimi aggiornamenti

Newsletter Telegram

I più letti di oggi


  • #1
    Questo nuovo materiale "vive" e ricostruisce gli edifici
  • #2
    Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
  • #3
    Anche Amazon nella rete del “NO IVA”: ecco gli affari nascosti
  • #4
    Uno YouTuber ha acquistato uno dei marchi più famosi del retrogaming
  • #5
    Milioni di stampanti in tutto il mondo a rischio sicurezza
  • #6
    Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
Articolo 1 di 5
Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
Le ottimizzazioni della VRAM hanno raggiunto un nuovo traguardo con l'ultimo aggiornamento alla tecnologia DLSS 4 di NVIDIA.
Immagine di Uso della VRAM ridotto all'osso con la nuova versione del DLSS
5
Leggi questo articolo
Articolo 2 di 5
Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
Una ricerca di AMD dimostra come generare alberi e vegetazione in tempo reale riduca drasticamente l'uso della VRAM nei rendering 3D di diverse volte.
Immagine di Questa è la tech che salverà le schede video da 8GB
2
Leggi questo articolo
Articolo 3 di 5
Queste DRAM consumano il 20% in meno e performano di più
L'industria delle memorie DRAM sta assistendo a una rivoluzione che potrebbe ridefinire i parametri di efficienza energetica e delle prestazioni.
Immagine di Queste DRAM consumano il 20% in meno e performano di più
Leggi questo articolo
Articolo 4 di 5
Mediaworld fa il NO IVA, ma Amazon batte il prezzo su questo tablet Lenovo
Il NO IVA di Mediaworld non basta! Amazon ha il tablet Lenovo Tab M11 a un prezzo ancora più basso, solo 138€. Tra i migliori tablet entry level!
Immagine di Mediaworld fa il NO IVA, ma Amazon batte il prezzo su questo tablet Lenovo
1
Leggi questo articolo
Articolo 5 di 5
NVIDIA pensa già alle RTX 50 SUPER: ecco quando arriveranno
Le nuove RTX 50 SUPER debutteranno probabilmente al CES 2026. Le novità riguardano principalmente la VRAM, aumentata del 50% rispetto ai modelli base.
Immagine di NVIDIA pensa già alle RTX 50 SUPER: ecco quando arriveranno
16
Leggi questo articolo
Advertisement
Advertisement

Advertisement

Footer
Tom's Hardware Logo

 
Contatti
  • Contattaci
  • Feed RSS
Legale
  • Chi siamo
  • Privacy
  • Cookie
  • Affiliazione Commerciale
Altri link
  • Forum
Il Network 3Labs Network Logo
  • Tom's Hardware
  • SpazioGames
  • CulturaPop
  • Data4Biz
  • TechRadar
  • SosHomeGarden
  • Aibay

Tom's Hardware - Testata giornalistica associata all'USPI Unione Stampa Periodica Italiana, registrata presso il Tribunale di Milano, nr. 285 del 9/9/2013 - Direttore: Andrea Ferrario

3LABS S.R.L. • Via Pietro Paleocapa 1 - Milano (MI) 20121
CF/P.IVA: 04146420965 - REA: MI - 1729249 - Capitale Sociale: 10.000 euro

© 2025 3Labs Srl. Tutti i diritti riservati.