Introduzione
All'inizio dell'anno Nvidia ha annunciato la piattaforma Ion, una soluzione a basso consumo e dimensioni contenute, che si sarebbe incarnata in soluzioni desktop e netbook. I primi Nettop sono finalmente disponibili, tra cui la soluzione Packard Bell, l'iMax Mini, che abbiamo provato.
Lo scopo di Ion è offrire un'infrastruttura hardware in grado di generare sufficiente potenza per un utilizzo di tipo SoHo (Small Office Home Office), quindi produttività personale, internet e posta elettronica, ma anche fruizione multimediale - contenuti HD inclusi - e, in tono minore, videogiochi.
Packard Bell Imax Mini - Clicca sull'immagine per ingrandirla.
Come vedrete dalla sezione benchmark, le promesse sono state mantenute, esclusione fatta per i videogiochi, poiché in quest'ultimo caso sarà necessario fare molte rinunce in termini di risoluzioni e qualità visiva. Dopo tutto, la grafica è affidata a un chip integrato che, come sappiamo, ha i suoi limiti.
Dal punto di vista tecnico non abbiamo sorprese, poiché la piattaforma hardware è conforme alle specifiche Ion. Abbiamo quindi un processore Intel Atom 230 (1.6 GHz, single core), 2 GB di memoria DDR2 a 533 MHz e hard disk da 160 GB.
Il chip grafico è l'Nvidia GeForce 9400M. Non manca la connessione Ethernet, scheda audio integrata, HDMI e sei porte USB.
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