I produttori di chipset Tiawanesi hanno in alcuni mesi ottimizzato i loro prodotti che ora riescono a tenere testa all'875P di Intel.
Nella maggior parte dei becnhmark, il Sis 655 è stato capace di sorpassare il VIA PT880 e il suo predecessore, il 655FX. Assume così la leadership rispetto il PT880 che è comparso sulle prime motherboard da metà dicembre.
L'Intel 875P rimane comunque la scelta più performante, ma anche quella più costosa. I grossi vantaggi del chipset Intel risiedono nella reputazione del produttore e nell'interfaccia network integrata CSA. Il Sis 655TX offre il miglior rapporto qualità prezzo, grazie alle ottimizzazioni ottenute con l'utilizzo della tecnologia HyperStreaming. Per quanto riguarda il controller di memoria rimane comunque posizionato dietro il Via PT880, che risulta più performante nel campo della grafica.
SiS ancora una volta ha fatto un buon lavoro e questo chipset potrebbe avere un ottimo successo, specialmente grazie al prezzo.
Non ci siamo però dimenticati quanto è successo con il suo chipset 735 per Athlon nato circa a metà el 2001. Seppur un buon prodotto, non ha trovato consenso tra i produttori ed è stato utilizzato solo per piattaforme entry-level a basso costo.
Gigabyte questa volta ha riconosciuto le potenzialità del TX e l'ha già integrato in un'ottima motherboard, la 8S655TX Ultra. Anche Asus, diversamente dal 2001, ha annunciato le sue intenzioni a supportare il chipset con una motherboard dalle caratteristiche molto interessanti. Tuttavia è ancora presto per gridare al successo, staremo a vedere chi si aggiudicherà lo scettro del vincitore.