Celebrazione del DAE-3, continua
Uno degli aspetti più interessanti di avere un dispositivo sonoro D2Audio pronto è che è semplice, specialmente sotto Windows 7.
Siccome l'amplificatore è collegato al bus Audio HD, usa il driver UAA di Microsoft e lavora immediatamente sopra il sistema operativo installato. Potete aver bisogno di aprire le vostre proprietà audio e cambiare il dispositivo di uscita prima, ma fin quando una scheda a 5.1 canali è connessa all'alimentazione e non state cortocircuitando i cavi, tutto funzionerà alla meraviglia.
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Ci sono numerosi effetti disponibili, per migliorare il suono, ma noi ci siamo concentrati sulla gestione dei bassi, per deviare al subwoofer ogni segnale sotto gli 80 Hz. Abbiamo subito notato un livello minore di quello che si aspettavamo, e abbiamo compensato intervenendo sul guadagno, direttamente tramite il controllo del subwoofer.
Secondo D2Audio, DAE-3 dovrebbe essere capace di gestire una sofisticata amministrazione dei livelli, posizionamento del suono, miglioramento dei bassi e virtualizzazione degli altoparlanti. Nulla di eccezionale per un buon amplificatore, dopotutto, ma comunque delle caratteristiche interessanti per una scheda audio. L'immagine dà l'idea di quante caratteristiche sonore possano essere modificate.
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Non possiamo, però, giudicare qualcosa che è ancora in via di sviluppo, come la piattaforma Maui, anche se possiamo esprimere un'opinione sullo stato dei lavori.Ci siamo concentrati, quindi, su musica e film, i due aspetti principali per un HTPC.
In primo luogo siamo rimasti sorpresi da tre bump prodotti dal subwoofer in fase di avvio. AMD è a conoscenza del problema, che dovrebbe essere risolto con un aggiornamento, pensato per escludere il subwoofer fino al caricamento del sistema operativo. Per il momento l'unica soluzione è tenerlo spento fino ad avvio terminato.
Una volta avviato Windows 7, abbiamo dato inizio alle prove con la musica. Sistemare i cavi per fare un confronto con un sistema A/B è stato molto difficile, e c'è voluto parecchio lavoro ma alla fine abbiamo trovato una soluzione. Il suono della D2 Audio è diverso da quello del nostro ricevitore A/V; la sua uscita analogica 5.1 ha un suono più ricco e pieno, e bassi più presenti anche nei satelliti, nonostante il filtro a 80 Hz. Per ottenere un buon suono dal subwoofer, però, abbiamo dovuto alzare molto il guadagno.
Il nostro amplificatore Onkyo, d'altra parte, ci ha offerto quello che ci aspettavamo, vale a dire bassi superiosi, anche se la sonorità generale non era certo peretta. Il paragone, però, non ha davvero molto senso: chi sceglie una piattaforma Maui, non ha certo in programma di usare un ricevitore A/V dedicato, dopotutto.
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Abbiamo provato i film con PowerDVD 9, abilitando l'accelerazione di Avivo e l'uscita audio a 6 canali. Per la maggior parte del tempo abbiamo ritrovato le stesse buone qualità sentite con la musica, anche se meno pronunciate. Anche con i film, la mancanza di bassi si è fatta senire. L'aspetto più importante, tuttavia, è che l'uscita a sei canali non include Dolby True HD e DTS-HD Master Audio, presenti nella maggior parte dei Blu-ray.
In ogni caso, possiamo affermare che il chip D2 Audio funziona, e ha un bel suono, oltre ad un volume sufficiente a riempire adeguatamente un salotto di dimensioni medie. Non è ancora la soluzione ideale, ma le premesse sono ottime.