Perchè Moorestown conta

Preview - I nuovi Atom Moorestown della serie Z6xx offrono prestazioni mai viste prima.

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a cura di Tom's Hardware

Perché Moorestown conta

Moorestown è importante per Intel? Due fattori che dicono tutto: 1) Globalmente, nel 2015 ci saranno un miliardo in più di persone connesse rispetto a oggi. 2) Nel 2015 ci saranno 10 miliardi di dispositivi connessi in uso. Quanti di questi saranno PC e quanti altri dispositivi? Nel giugno 2008 Gartner ha affermato che il numero di PC installati al mondo aveva sorpassato il miliardo di unità, e all'inizio del 2014 si sorpasseranno i 2 miliardi. Assumendo che la proiezione di Intel sia largamente ottimistica e che una grande fetta di questi dispositivi connessi saranno console, auto o altro, si parla ancora di miliardi di dispositivi tascabili. È fattibile? Considerando che il report annuale International Telecommunications Unions del 2009 assicura che oggi si usano 4,6 miliardi di cellulari, è totalmente credibile. Intel potrebbe vendere più processori per questi prodotti nei prossimi cinque anni di quanti ne abbia venduti nel mercato PC nel corso della propria storia.

Tornando a Moorestown, crediamo che l'arrivo di questa soluzione sia equivalente all'arrivo del core Conroe e della famiglia Core 2 in ambito desktop. I Core hanno messo la parola fine all'architettura NetBurst e l'abbandono della frequenza come misura centrale per la prestazione di un processore. La nuova soluzione ha portato Intel a seguire una nuova strada per desktop e notebook e le ha permesso di lasciare gli avversari nella polvere, con un gap che ancora non sono stati in grado di chiudere completamente.

Crediamo che Moorestown, e specialmente l'architettura SoC Lincroft, faranno lo stesso nel campo dell'ultramobilità. Silverthorne era semplicemente il preludio, una prova. Ci sono ancora dei punti negativi da scoprire nei dispositivi Moorestown? Quasi certamente. Sembra improbabile, persino per Intel, che si sia passati - in una sola generazione - da un chip di cui si è parlato male come il primo Atom a una soluzione che sembra rivoluzionaria. Abbiamo il sospetto che se la piattaforma fosse stata buona, l'avremmo già tra le mani. 

Persino i rappresentanti dell'azienda ammettono che Moorestown ha punti di forza e punti negativi. Rispetto ai rivali, Moorestown è presumibilmente alla pari per la navigazione e il consumo in standby, insegue nella riproduzione audio ed eccelle in quella video - così tanto che confronti diretti sono spesso impossibili. Moorestown smentisce il credo comune che l'architettura IA sia troppo affamata di energia per avere successo nel settore dei dispositivi da taschino.

Con consumi energetici e prestazioni almeno pari alle concorrenti, Intel ha davanti una sfida con cui ha familiarità. Se l'azienda può portare Atom nel segmento ultramobile nello stesso modo in cui ha realizzato i Core 2, il futuro del settore smartphone e forse del mainstream computing potrebbero rimanere in orbita Intel. Un ingegnere ha detto che "Intel vede Internet come mezzo primario". Se questo è vero, se la gara nell'hardware di fascia media sarà votata alla migliore esperienza di navigazione possibile, Moorestown potrebbe essere l'ultimo sforzo di Intel per raggiungere il proprio obiettivo.

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