Intel, la grafica Gen11 supporterà l'integer scaling. Ecco di cosa si tratta

Lisa Pearce di Intel ha affermato su Twitter che le GPU Gen11 e successive supporteranno l'integer scaling (nearest neighbour interpolation) per una migliore qualità d'immagine.

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a cura di Manolo De Agostini

La grafica Intel Gen11 delle future CPU Ice Lake supporterà l’integer scaling, anche nota come nearest neighbour interpolation, grazie a un aggiornamento driver in arrivo ad agosto. A confermarlo la dirigente di Intel, Lisa Pearce, attraverso il proprio account Twitter.

Di cosa si tratta? In soldoni è una tecnica di interpolazione che dovrebbe migliorare la qualità dell’immagine, specialmente di testo, linee e pixel art quando ad esempio si vuole vedere un contenuto 1080p su un display 4K nativo. Tra le ragioni per usare risoluzioni inferiori a quelle native troviamo l’uso di vecchi giochi (retrogaming) su monitor moderni e il miglioramento del frame rate - non tutti hanno una scheda video capace di gestire i titoli in 4K ad alta velocità.

Attualmente Nvidia e AMD supportano l’interpolazione bilineare o bicubica per scalare un segnale inferiore alla risoluzione nativa del display. La qualità d’immagine però ne risente, specie nei casi citati, con i pixel che si fanno uniformi e l’immagine che risulta pastosa, sfocata (blur).

Integer scaling moltiplica ogni pixel per un numero intero. Nel caso del passaggio da Full HD a Ultra HD, ogni pixel del segnale diventa quattro pixel visualizzati con l’esatto valore del colore, preservando l’integrità del segnale originale e la nitidezza.

Analogamente, con altre risoluzioni il segnale viene ridimensionato al numero intero più grande possibile, per fornire l'immagine visualizzata più ampia senza altre alterazioni del segnale. In rete c’è tanto di petizione - vecchia di un paio di anni - in cui si chiede ad AMD e Nvidia di aggiungere l’integer scaling come opzione nei driver.

“Poiché i display ad altissima definizione (e superiore) stanno diventando la norma, la richiesta di questa opzione non farà che aumentare. Una grande quantità di giochi e applicazioni non funzionerà bene a quelle risoluzioni native e subirà un degrado dell’immagine con le attuali tecniche di scaling”, si legge nella petizione.

Intel a quanto pare intende soddisfare la richiesta dei propri utenti (bisognerà poi effettivamente capire i dettagli dell'effettiva implementazione), forse anche in vista delle schede video dedicate in arrivo nel 2020 (Intel Xe). Lisa Pearce fa tuttavia sapere che l’attuale grafica Gen9 non sarà in grado di supportare questa funzionalità a causa del mancato supporto hardware.

La Pearce, infine, esclude una possibile implementazione software a causa del grande impatto prestazionale sull'esperienza generale.