Intel SSD 335 da 240GB con nuova memoria NAND Flash

Il debutto degli SSD 335 di Intel è ormai alle porte. Spunta in Giappone il modello da 240 GB, ma il prossimo anno arriveranno anche le soluzioni da 80 e 180 GB.

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a cura di Manolo De Agostini

Intel SSD 335 avvistati in Giappone. L'arrivo di questa nuova serie di prodotti basati su memoria NAND Flash si vociferava da qualche mese, ma il debutto è ormai imminente (29 ottobre) tanto che le prime unità iniziano a far capolino nel paese del Sol Levante. La casa di Santa Clara rilancia quindi la propria azione nel settore degli SSD, dove nella prima metà di quest'anno ha presentato la serie 330 (Intel SSD 330 da 60, 120 e 180 GB: recensione e test) e quella 520 (Intel SSD 520, alte prestazioni con controller SandForce).

Anche la serie SSD 335 sarà basata su controller SandForce, nello specifico il modello SF-2281, ma questa volta la memoria MLC (multi-level cell) che lo affiancherà sarà prodotta a 20 nanometri, e non 25 nm come le precedenti soluzioni. Come potete vedere dalle immagini, in Giappone ha fatto capolino il modello da 2,5 pollici e 240 GB (nome in codice SSDSC2CT240A4K5), probabilmente il più capiente della linea, almeno inizialmente.

Non manca l'interfaccia SATA 6 Gbps e il prezzo dell'unità è 16.980 yen, che convertiti sono pari a 162 euro. Forse però una mera conversione è sbagliata, in quanto il prezzo medio di un SSD 330 da 240 GB è decisamente più alto. Ci auguriamo tuttavia che il minor costo della memoria NAND prodotta a 20 nanometri si traduca in prezzi più contenuti, quindi speriamo che vi sia un netto ribasso rispetto ai livelli attuali.

Per quanto riguarda le prestazioni, si parla di velocità in lettura e scrittura sequenziale rispettivamente fino a 500 e 450 MB/s. Intel dovrebbe inoltre offrire una garanzia di tre anni. Chi ha un budget più contenuto, sappia che le recenti indiscrezioni riportano che nel primo trimestre 2013 potrebbero aggiungersi al gruppo le varianti da 80 e 180 GB. Sarà molto interessante andare a vedere come si collocherà questa serie e se saprà in qualche modo rispondere all'avanzata di Samsung nel settore che con l'840 Pro, ma anche l'840, ha recentemente dato un nuovo scossone all'intero comparto.